Dopo la cessione di Marco Benassi alla Fiorentina, il Torino deve correre ai ripari ed acquistare un giocatore funzionale al gioco di Sinisa Mihajlovic. Il profilo giusto, individuato dalla dirigenza granata, sembra essere quello di Tomas Rincon, accostato al Toro anche un anno fa ma alla fine restò al Genoa e poi lo scorso 3 gennaio si è trasferito alla Juventus. La cessione di Benassi ha accelerato la trattativa ed ora il classe 1988 sembra più vicino alla squadra dell'altra faccia di Torino.
La giornata di oggi potrebbe essere quella decisiva per il trasferimento del venezuelano al Torino. Il fronte è caldissimo. Il nodo principale è che la società di Via dell’Arcivescovado chiede il giocatore in prestito con diritto di riscatto, la Juve non sembra essere convinta al 100% di questa soluzione, ma alla fine la Vecchia Signora potrebbe giungere ad un compromesso con i cugini e quindi cedere al corteggiamento dei granata lasciando partire il suo tesserato.
La trattativa è in fase avanzata, come detto addirittura oggi o al massimo domani potrebbe arrivare la fumata bianca e quindi il lieto fine è davvero dietro l'angolo. I campioni d'Italia non ritengono Rincon essenziale per il loro gioco, sul mercato sono a caccia di un mediano (N'Zonzi?), (Matuidi?), mentre il Torino vuole inserire El General nel suo scacchiere tattico, poichè considerato molto utile nel 4-2-3-1 che il tecnico serbo del Toro ha in mente di attuare nel prossimo campionato. Rincon è un calciatore molto duttile, di gran temperamento, quindi va a sposarsi molto bene in quasi tutti i sistemi di gioco, per questo motivo è diventato una priorità per il Torino, che potrebbe lanciare l'affondo decisivo nel corso delle prossime ore.
Resta in auge anche il nome di Godfred Donsah, e l'acquisto di Rincon non esclude un possibile arrivo del ghanese classe 1996. Il direttore sportivo Petrachi nelle scorse ore ha già formulato un'offerta piuttosto importante al Bologna: prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni. La società felsinea vorrebbe trasformare questo prestito in oneroso. Il più però sembra fatto. La situazione si potrebbe sbloccare nel breve periodo e dunque Mihajlovic potrebbe avere dalla sua ben due centrocampisti in più a circa 10 giorni dall'inizio del campionato.