Il mercato dell'Udinese ancora non si è ancora chiuso, anche se i colpi principali, ovvero il difensore e l'attaccante, sono arrivati. Bajic e Nuytinck vanno a coprire infatti le falle lasciate dalla partenza di Felipe e Duvàn Zapata. C'è ancora tanto da fare però, soprattutto in uscita. Ci sono tantissimi elementi infatti che non rientrano nei piani del tecnico e mancano un paio di seconde linee da dare a Delneri.

Mister Delneri in precampionato. Fonte: https://www.facebook.com/UdineseCalcio1896

Difesa. Per quanto riguarda il reparto arretrato, c'è intanto da risolvere il problema legato a Karnezis. Il greco infatti, nonostante tre annate da protagonista ad Udine, non solo è stato scartato per puntare su Scuffet, ma fatica a trovare una collocazione. La sua età lascia più di qualche di dubbio agli eventuali acquirenti, che avrebbero un portiere pronto sin da subito, che però non ha ancora tantissime stagioni al top da fare. Ecco quindi che le piste che portavano a Napoli e Newcastle sembrano essersi raffreddate. La soluzione interna del Watford non sembra impossibile. Vicino alla cessione invece Gabriel Silva. Il brasiliano non rientra assolutamente nei piani di Delneri e Panathinaikos e St. Etienne sono su di lui. I greci sembravano averlo in pugno, ma i francesi sembra che alla fine siano stati più lesti a trovare un accordo con l'Udinese, forti anche di un campionato più competitivo. In mezzo Bochniewicz sembra aver convinto il tecnico, mentre Musavu-King è partito per un prestito in Svizzera, al San Gallo. Da valutare ancora Sierralta. Molla Wague invece sembra di troppo, visto che è il quarto centrale nelle gerarchie. Squadre francesi e del Belgio su di lui, ma ancora nessuna trattativa concreta. Si sta decidendo infine se cedere o meno Alì Adnan, con il Goztepe interessato a lui. La Turchia però non sembra essere destinazione troppo gradita. Oscuri i futuri di Bubnjic e Insua. In entrata manca un terzino destro che faccia da vice-Widmer, per ora l'unica pista, impervia, porta a Zampano del Pescara.

Il nuovo acquisto Nuytnick. Fonte: https://www.facebook.com/UdineseCalcio1896

Centrocampo. Tanti esuberi anche qua. Per Iniguez e Pontisso non sembra esserci spazio, con il primo che non è stato portato nemmeno in ritiro, mentre il secondo non è mai stato usato da Delneri. Stesso discorso vale per Mallè, arrivato da Granada, ma mai preso in considerazione dal tecnico di Aquileia, a differenza di Ingelsson, che si è ritagliato spazio. Di troppo c'è anche il solito Kone, uno dei giocatori con l'ingaggio più pesante in squadra (ed uno dei più grandi fallimenti del calciomercato friulano). C'era stato un sondaggio del Benevento per l'ex Bologna, ma non sembrano esserci stati sviluppi. Toccherà a Gerolin trovare una squadra disposta a prenderselo sul groppone, visto che non figura nemmeno tra i giocatori che hanno scelto un numero di maglia. La SPAL ha chiesto Hallfredsson, ma, dopo aver perso Badu, la società non è disposta a cedere un altro dei potenziali titolari, nonchè senatore della squadra. Anzi, Pozzo è a caccia di un altro centrale per sostituire il ghanese. Taider, Crisetig e Behrami i nomi, con lo svizzero favorito dal fatto di essere un giocatore del Watford e dalla voglia di tornare in Italia. Manca un vice De Paul, con Matos che, nonostante un precampionato ottimo (come l'anno scorso), continua a lasciare in dubbio lo staff tecnico. Raphinha è un nome concreto, ma il Vitoria ha respinto la prima offerta da 4 milioni. Si dovrà trattare dunque ad oltranza.

La SPAL su Hallfredsson. Fonte: https://www.facebook.com/UdineseCalcio1896

Attacco. Il reparto che al momento sembra essere più completo, nonostante qualche difficoltà di troppo sottoporta in precampionato. Da Bajic ci si aspetta tanto, dopo che si sarà ambientato, mentre Lasagna dovrà coprire i problemi fisici di Thereau, giocatore che con un colpo solo può risolverti la partita, ma che inizia ad avere sempre più problemi legati all'età. Brutta tegola l'infortunio di Perica, che è tra i giocatori più vogliosi della squadra e che dovrà restare a guardare per un mese e mezzo. Difficile che si decida di prendere un'altra punta per sostituirlo, visto che l'assenza non sarà lunghissima e che c'è comunque anche Ewandro da lanciare. Fortemente improbabili le voci che parlano di una trattativa ancora in piedi per Pavoletti, è infatti Bajic la punta scelta da Pozzo per completare il reparto e non sembra esserci più spazio (economico e tecnico) per un altro centroavanti già affermato.

Bajic deve ancora ambientarsi. Fonte: https://www.facebook.com/UdineseCalcio1896