Supercoppa, meno quattro. La Juventus prepara il primo impegno ufficiale della stagione a Vinovo, dove cerca di costruirsi le proprie nuove certezze in vista del kick-off dell'annata 2017/18. La prima sfida mette i bianconeri di fronte alla Lazio, una squadra che rispetto all'anno scorso ha cambiato poco, mentre Allegri dall'altra parte sta provando a ridefinire le gerarchie, attendendo anche notizie dal mercato in entrata.
Dubbio Juan - Dagli allenamenti, intanto, il tecnico sta carpendo i primi segnali, ma sta anche ricevendo notizie meno positive. Ieri, stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Juan Cuadrado sarebbe stato vittima di un affaticamento muscolare al polpaccio destro, infortunio che potrebbe estrometterlo dalla sfida di Roma di domenica, sebbene abbia sufficiente margine di tempo per recuperare. Allegri però potrebbe non voler rischiare di schierare un giocatore muscolarmente non integro già il tredici agosto, con poco più di un mese di preparazione alle spalle: rischierebbe di essere deleterio.
Alternative - Le alternative però, quest'anno, non mancano. Con Mandzukic che per il momento sembra intoccabile a sinistra (col passare delle settimane probabilmente rientrerà "in rotazione" anche lui), a destra sale prepotentemente la candidatura di Douglas Costa: già contro il Tottenham l'ex Bayern ha giocato dal primo minuto sulla corsia di destra mostrandosi letale in un paio di circostanze, rientrando sul suo sinistro e crossando palloni tagliati che sono l'incubo delle difese e dei portieri. Più indietro invece Bernardeschi, che potrebbe ritagliarsi il suo spazio a partita in corso, ma non dall'inizio. Per Cuadrado l'ipotesi di sedersi in panchina è comunque più che concreta, meno quella che possa giocare, sebbene l'infortunio non sia particolarmente grave.
Il resto dell'undici - Davanti a Buffon dovrebbero trovare spazio De Sciglio ed Alex Sandro sulle corsie esterne, mentre al centro c'è più bagarre ed è difficile pronosticare chi potrebbe trovare spazio. In mezzo al campo è parso in forma Marchisio, che potrebbe prendere il posto di Khedira ed affiancare Pjanic: il numero otto è stato uno dei più positivi durante tutto il pre-campionato e potrebbe meritarsi la maglia da titolare.
Da una gara secca all'altra - L'ultima partita giocata dai bianconeri è la sciagurata finale di Cardiff, persa col Real Madrid per 1-4. Allegri, in un'intervista a Premium, è tornato anche su quella gara: "Con il Real abbiamo disputato un bel primo tempo. Il pericolo era la ripresa anche perché avevo due giocatori zoppi, Mandzukic e Pjanic. Il Real nella prima frazione ha compreso la difficoltà della partita e nella ripresa, quando ha capito che poteva schiacciare l'acceleratore, l'ha fatto. E così devono fare le grandi squadre. Nell'intervallo non è successo assolutamente niente. Mi sono divertito un sacco quest'estate. Adesso nessuno ne parla, ma in futuro tutti capiranno il valore di quello che abbiamo fatto. Succede sempre così".