L'ultimo mese di mercato di questa sessione si preannuncia tra i più bollenti, i più delicati e anche i più intriganti di sempre. L'affare Neymar andrà a spostare tessere importanti in ogni club di prima fascia: anche la Juventus potrebbe esservi coinvolta, con Dybala al centro delle trattative, ma in corso Galileo Ferraris potrebbe essere posto il veto, almeno per quest'anno, sulla cessione della Joya. L'argentino non solo non è sulla lista dei partenti, ma nemmeno in quella degli scontenti: spesso, comunque, le due coincidono.
Vale per Mario Lemina, dichiaratosi non troppo contento del proprio minutaggio ad inizio estate. La Juve è d'accordo sul venderlo, con il Valencia si sta provando ad intavolare una trattativa con in mezzo anche Cancelo. Le due società, dopo gli affari Zaza e Neto, sono in eccellenti rapporti ed il gabonese dovrebbe gradire la destinazione. Da discutere ci sono formula e costo del cartellino, oltre che l'eventuale inserimento del portoghese. Il terzino destro ex Benfica arriverebbe con ogni probabilità alla Juve soltanto in caso di addio di Stephan Lichtsteiner. La posizione dello svizzero è al momento in bilico: nelle sue idee vorrebbe rimanere saldamente col bianconero addosso, ma la società potrebbe chiedere spazio per Cancelo lasciando partire l'ex Lazio. Su di lui ci sono Nizza e Wolfsburg, piste entrambe aperte, più la prima della seconda per la verità, anche se il punto di svolta non sembra essere ancora arrivato.
Destinazioni meno esotiche invece per Tomas Rincon, che piace molto in Italia, in particolare ad Atalanta, Torino, Fiorentina e Bologna. Per trovare un accordo la strada è ancora lunga, ma il destino del venezuelano sembra essere lontano da Vinovo, sebbene la sua cessione sia piuttosto complicata da imbastire. Più stabile pare il compagno di reparto Stefano Sturaro, vicino alla permanenza a Torino dopo essere stato ad un passo dalla Fiorentina nell'ambito della trattativa per Bernardeschi; stesso discorso, ma con il Genoa al posto della Fiorentina, per Rolando Mandragora. Non tornerà in Liguria in prestito, resterà probabilmente in bianconero e cercherà di ritagliarsi i suoi spazi, anche da difensore centrale. Con la formula del prestito secco dovrebbe lasciare Torino per giungere a Verona Moise Kean, sul quale si sono riaperti i discorsi dopo la vicenda Cassano. I bianconeri sembrano propensi a cederlo per farlo giocare, l'Hellas è stata una delle prima squadre a informarsi. Con lui potrebbe viaggiare anche Untersee, anch'egli in prestito. Tra gli altri affari in prestito destinati alla chiusura a breve, Brignoli andrà al Benevento, Del Fabro al Novara, Clemenza al Lugano, Rosseti all'Ascoli. Da definire ancora con chiarezza le posizioni di Mame Thiam e Luca Marrone: partiranno, ma la destinazione al momento non è ancora nota.