I tifosi del Torino sperano che la telenovela Belotti finisca al più presto: il talentuoso attaccante della nazionale italiana è nel mirino di molteplici squadre europee e non solo, ma il prezzo del cartellino posto dal presidente granata Cairo è molto alto. Nonostante ciò, molti club, tra cui il PSG, sembrano sulle tracce del bomber del Torino e pare non vogliano mollare la presa. Proprio per questo, il ds Gianluca Petrachi è alla ricerca di nuovi profili che possano soddisfare al meglio le richieste del mister Siniša Mihajlović. Durante questi due mesi estivi il nome più caldo è stato sicuramente quello di Duvan Zapata ma è ultimamente spuntato anche quello del giovane attaccante del Genoa Giovanni Simeone.
Se Cairo decidesse di trattenere Belotti, sicuramente, in casa Torino, non arriverebbe un titolare come potrebbe essere Zapata. Ecco perchè prima di investire sul colombiano bisogna sciogliere il nodo che lega l'attaccante della nazionale italiana; il centravanti del Napoli è valutato dai partenopei ben 20 milioni di euro e l'offerta iniziale dei granata di 15 milioni non soddisfa de Laurentiis che da questa cessione vorrebbe ricavare il massimo possibile. Nella trattativa per l'ex Udinese, inoltre, c'è l'ostacolo Fiorentina. La viola sembra intenzionata a fare sul serio.
Il duello tra Torino e Fiorentina non si ferma a Zapata, nell'orizzonte delle due compagini rientra anche il Cholito Simeone, giovane bomber del Genoa che l'anno scorso ha disputato un'ottima stagione. La Fiorentina infatti da uno sguardo al futuro, poichè con una cessione di Kalinic servirebbe un degno sostituto al croato e Simeone sembra essere il profilo giusto per la squadra di Pioli. Nonostante ciò anche il Torino è attratto dall'attaccante argentino e la prima offerta di Petrachi al Genoa di 15 milioni è stata rifiutata, dopo un rilancio di 20 da parte della Fiorentina. Guerra aperta.