Moise Kean, l'attaccante classe 2000 che tanto ha fatto parlare di sé nella scorsa stagione, è pronto a giocarsi le sue carte nella Juventus. Aveva chiuso la Serie A bianconera con il gol decisivo contro il Bologna, l'ha ricominciata contro il Paris Saint Germain fornendo l'assist per il 2-1 di Marchisio e conquistando il calcio di rigore decisivo per la vittoria sui parigini.
Il carattere impulsivo che caratterizza il giovane attaccante bianconero è stato limato già nella Primavera di Fabio Grosso ed in prima squadra non ha mai avuto un comportamento oltre le righe, facendosi ben volere dai big dello spogliatoio. Ora, la buona prestazione fatta contro il Paris Saint Germain nella partita valida per l'International Champions Cup, ha fatto venire qualche dubbio alla dirigenze bianconera che era già pronta a cedere Kean in prestito a qualche squadra di bassa classifica, dove avrebbe potuto accumulare minuti ed esperienza, Hellas Verona in primis. Marotta e Paratici stanno infatti discutendo del futuro del Millennials con Allegri, l'uomo che poi dovrà trovargli dello spazio in caso di permanenza in quel di Vinovo.
Con gli arrivi di Douglas Costa e Federico Bernardeschi, gli spazi nell'attacco bianconero si sono notevolmente ridotti e sembra quindi essere decisivo l'esito dell'affare Keita. Se l'attaccante della Lazio approderà in bianconero, è quasi certo che il giovane Kean verrà ceduto in prestito, di modo da giocare, crescere e guadagnarsi un posto nella Juventus 2018-2019. Se invece l'ex Barcellona dovesse rimanere nella capitale o approdare all'Inter, l'attaccante classe 2000 potrebbe restare a Vinovo, anche se gli spazi a sua disposizione saranno davvero esigui. Intanto, però, Kean è contento di vestirsi di bianconero e a breve firmerà il suo primo contratto da professionista.
L'altro Millennials che piace molto ad Allegri è Fabrizio Caligara. Il centrocampista della Primavera è subentrato a Mario Mandzukic nel secondo tempo della sfida contro i parigini ben figurando, ma a differenza di Kean, la sua partenza in prestito è quasi scontata. La destinazione, verosimilmente, sarà una squadra di Serie B dove il giovane centrocampista potrà farsi le ossa lottando sin da subito per il posto da titolare. Attenzione all'Ascoli, all'Empoli e al Brescia, società con cui la Juventus ha buoni rapporti e a cui ha già prestato nella scorsa stagione dei giocatori di prospettiva.