Con il mercato ancora in fase di definizione ed una stagione prossima a riprendere ufficialmente, è tempo di primi bilanci per la Juventus di Massimiliano Allegri, uscita sconfitta contro il Barcellona dalla prima sfida della International Champions Cup. Intervistato poco dopo la sfida, l'esterno colombiano Juan Cuadrado non si dimostra particolarmente preoccupato, pur sottolineando l'importanza di prepararsi al meglio in vista della Supercoppa, primo ambitissimo trofeo stagionale sfuggito l'anno scorso, quando i bianconeri persero ai rigori contro il Milan.

"Il Barcellona è un grande avversario, sempre molto difficile da affrontare. Noi ora dobbiamo pensare a lavorare per trovare la migliore condizione e per conoscere il più in fretta possibile i nuovi compagni". In merito ai nuovi acquisti, l'esterno plaude al lavoro della società, pronta a puntellare una rosa competitiva e pronta a vincere ancora per il settimo anno consecutivo: "Questa è una grande squadra e non è cambiata molto rispetto allo scorso anno. Ora dobbiamo prepararci bene, per arrivare pronti alla Supercoppa".

Dopo il numero 7, è Giorgio Chiellini a prendere la parola, spegnendo i facili entusiasmi  in merito al talento di Dybala: "Con tutto il rispetto e con la grande stima che tutti quanti abbiamo nei confronti di Paulo - ha detto Chiellini nel tentativo di scoraggiare magari eventuali acquirenti - ma non vale ancora Neymar. Questa frase io l'avevo già detta l'anno scorso, Neymar è a livelli di Messi, Cristiano Ronaldo ed è il loro designato erede per il Pallone d'Oro". Parole al miele, invece, per il giovane Betancur, che ha fatto molto bene al suo esodio in maglia bianconera: "Mi ha fatto una buona impressione, alla fine è uno dei pochi volti nuovi ed ero curioso perché un ragazzo così giovane che giocava titolare nel Boca Juniors qualcosa doveva avere. E' un ragazzo ragazzo di prospettiva, sicuramente deve mettere su un po' di forza e qualche chilo per giocare a livelli importanti in Italia e in Europa, però per avere 20 anni credo che abbia qualcosa di importante che nei prossimi anni gli farà far parte di questo gruppo in maniera da diventarne protagonista".

In ultimo, King Kong ha parlato dell'addio di Leonardo Bonucci, per ben sette anni suoi compagno di reparto nella famosissima BBC: "Leonardo Bonucci a livello umano mi mancherà tanto, per il resto siamo tanti giocatori importanti, magari può arrivare un altro difensore che ci permetta di tirare il fiato e gestire al meglio le energie. Ma eravamo cinque difensori, siamo quattro difensori di altissimo livello, con caratteristiche diverse. Quello sinceramente mi preoccupa meno".