La telenovela che avrebbe dovuto portare Patrik Schick alla Juventus è ad un punto di svolta. Dopo le prime visite mediche con responso d'idoneità soltanto parziale al J-Medical, il ceco era andato all'istituto Gemelli a Roma per un supplemento dei controlli, il cui risultato è stato non così negativo: l'aritmia cardiaca di cui soffre lo slavo è un problema curabile senza la necessità di un intervento medico, ma soltanto con un riposo di 30-40 giorni. Una notizia positiva quella filtrata dalla Capitale, ma che non cancella completamente i dubbi dei campioni d'Italia, più che mai vicini allo scontro addirittura forse in tribunale con la Sampdoria la quale ha intenzione di chiudere l'affare il prima possibile secondo gli accordi prestabiliti, avendo avuto conferme sullo stato di salute del calciatore.
Tuttavia la Vecchia Signora continua a temporeggiare e oggi le dirigenze si incontreranno per chiarire al meglio questa situazione. La proposta dei torinesi sarà di cambiare la formula dell'affare, provando con un prestito con diritto di riscatto o con un obbligo legato alle presenze che l'attuale numero 14 blucerchiato potrebbe poi fare con la nuova squadra. La posizione dei genovesi, nonostante scorra buon sangue fra i due club, non dovrebbe cambiare e dovrebbe essere rispecchiata dalle dichiarazioni odierne del patròn Massimo Ferrero, che ha detto che "se la Juve non ha intenzione di andare avanti, ci sono altri 4 club" sullo stesso giocatore. E adesso che la clausola rescissoria inserita precedentemente nel contratto dell'ex Slavia Praga non è più in essere, chissà che la richiesta dei liguri non possa ancora lievitare verso l'alto (ovviamente in riferimento ad una trattativa non più con i piemontesi: in questo caso, ribadiamo che tutti gli accordi del caso sono già chiariti).
Dunque altre 24 ore di attesa per capire come si svilupperà la faccenda. La situazione sembra essere adesso un po' più in discesa, rispetto a quanto vi avevamo raccontato in precedenza visto che le sensazioni precedenti erano negative, ma adesso alla finestra c'è già qualche altra squadra di Serie A. Dovesse l'affare clamorosamente saltare, non tutte le piste sarebbero precluse a Patrik Schick: la Juventus però potrà decidere le proprie mosse con calma, senza però osare troppo perchè la Samp ha il coltello dalla parte del manico.