Manuel Pucciarelli ha lasciato l'Empoli dopo la rovinosa retrocessione dei toscani in B, e si è accasato al Chievo Verona. L'ufficialità della trattativa è giunta già da diversi giorni, oggi l'attaccante tascabile originario di Prato è stato presentato alla stampa. Felice, al settimo cielo per la nuova esperienza che sta per iniziare, in conferenza stampa ha dichiarato: "Ringrazio il direttore per quello che ha fatto per convincermi. Sono contento e carico per questa nuova avventura, è la prima volta che gioco lontano da Empoli e per me sarà tutto nuovo. Il Chievo è la squadra giusta per me, potrò mettermi nuovamente in mostra dopo l'anno scorso. Questo è l'ambiente giusto per rilanciarsi dopo aver vissuto una grossa delusione. Ho passato 16 anni ad Empoli, lì ero un punto di riferimento".
Il Chievo è ormai una realtà consolidata in Serie A. Un ambiente tranquillo nel quale poter lavorare con serenità, senza eccessive pressioni: "Sono felicissimo che il Chievo mi abbia scelto. Qua sarà tutto diverso rispetto alla mia precedente esperienza da calciatore, ma per quello che ho visto, a primo impatto, c'è un gruppo unito fatto di persone serie, professionisti nel vero senso della parola. Mi piace il modo in cui si vive il calcio qui. I miei nuovi compagni mi faranno capire tante cose, e sono sicuro che renderanno il mio inserimento molto piacevole. Ora voglio farmi conoscere e voler bene, da tutti. Voglio riscattarmi, dopo essere retrocesso sul campo lo scorso anno".
Tra i nuovi compagni di squadra, ci sarà Sergio Pellissier, uno degli attaccanti più longevi dell'intera Serie A. Al Chievo, l'aostano è considerato una bandiera: "Io fino a poco tempo fa lo guardavo in televisione, ora mi fa uno strano effetto giocarci insieme. Questo mi riempe d'orgoglio perchè significa che negli anni ho lavorato duro, meritandomi queste occasioni. Solo con i sacrifici, ed il duro lavoro, si possono raggiungere determinati obiettivi".