Già da ieri rimbalza su tutti i media il "caso" riguardante Patrik Schick. Il ceco, reduce da una prima stagione brillante in Serie A con la maglia della Sampdoria, aveva attirato le attenzioni della Juventus la quale già da diverso tempo ha un accordo totale sia con la società blucerchiata che con l'entourage del calciatore stesso per un trasferimento a titolo definitivo. Si attendeva soltanto l'ufficialità: sono arrivate le visite mediche il 22 giugno, ma di comunicati o di contratti depositati neanche l'ombra.
Il problema è proprio legato a quelle visite mediche di più di 3 settimane fa. Pare infatti che l'attaccante, dopo dei controlli durati ben 8 ore, abbia superato i test ma soltanto "parzialmente". Ovvero, ha ottenuto l'autorizzazione a compiere l'attività sportiva, ma non oltre gennaio, presumibilmente per un problema a livello cardiaco. Ora, bisogna fare due premesse: prima di tutto lo slavo, con la propria nazionale di categoria, la sera precedente aveva giocato 90 minuti (e vinto, proprio contro l'Italia) nel corso dell'Europeo Under-21. Questo potrebbe tradursi in una sorta di stanchezza che avrebbe potuto "falsare" i risultati delle visite; di conseguenza, i test non sono terminati e perciò si attende - quando l'attaccante sarà tornato dalle proprie vacanze, nella prossima settimana - un supplemento dei controlli presso il J-Medical, che chiariscano la situazione. Ieri c'è stato un incontro fra Marotta, Paratici e il procuratore del ceco che ha appianato ogni genere di disguido: il giocatore vuole la Signora, tanto da aver già rifiutato un'offerta dal Paris Saint-Germain, e spingerà per averla.
Le conseguenze dei controlli potrebbero essere molteplici. I dirigenti di Madama hanno già incontrato l'avvocato Romei, rappresentante della società genovese, per chiarire la situazione e cercare di aprire ad uno scenario differente: la proposta è stata quella di un prestito con diritto di riscatto, oppure con un obbligo legato alle presenze, per il quale i torinesi avrebbero potuto firmare già adesso senza alcun dubbio. La risposta della Samp è stata netta e, soprattutto, negativa: ci sono dei contratti firmati, la volontà è che vengano rispettati. Dunque Patrik Schick si sottoporrà a nuovi controlli di tipo medico: non dovesse superarli al 100%, la clamorosa possibilità che l'operazione con la Juventus diventerebbe piuttosto concreta.