Il Napoli, da quasi una settimana in ritiro a Dimaro, oggi attende nelle verdi valli del Trentino il suo secondo acquisto (quasi) ufficiale, quel Mario Rui che ritrova a Napoli sia Sarri, suo allenatore già ad Empoli tre stagioni fa, sia i vecchi compagni di reparto Tonelli ed Hysai, con i quali, nella stagione citata, costituiva tre quarti della difesa toscana (che era completata da Rugani, altro giocatore che il Napoli cercò prima di mollare la presa a causa del prezzo molto elevato).
Il prossimo rinforzo in casa azzurra potrebbe essere Alejandro Berenguer, nome ormai accostato agli azzurri da quasi due mesi. Una trattativa lenta e che vive di folate e lunghi momenti di stallo, con tante notizie false che trapelano dai vari siti di informazione. Settimana scorsa si raccontava di un viaggio di Giuntoli imminente a Madrid per trattare con Osasuna e Real Sociedad di Berenguer e Rulli, viaggio che alla fine non c'è stato. Di ieri, invece, la notizia che lo stesso Berenguer aveva disertato le visite mediche, rompendo con il club, reo di non aver avvallato in tempi brevi la sua cessione al Napoli. Notizia anch'essa falsa, dato che pochi minuti fa il direttore generale dell'Osasuna, Francisco Canal, intervistato a Radio CRC ha dichiarato che il calciatore ha effettuato regolarmente le visite mediche e che un incontro con il Napoli è in programma nei prossimi giorni, anche se la società partenopea è stata molto vaga su tempi e modi per il suddetto incontro. Una situazione di stallo che può essere con tutta probabilità imputata alla necessità del Napoli, per problemi di rosa, di cedere qualche calciatore prima di far entrare in rosa dei nuovi acquisti (discorso che non vale per calciatori nati dal 1996 in poi, motivo per il quale su Ounas il Napoli è stato più celere nella chiusura). La sensazione è comunque sempre quella di una trattativa che alla fine si farà ma con dei tempi indefiniti, e che potrebbe chiudersi tanto nelle prossime ore tanto a fine Agosto. Sul calciatore è forte anche l'interesse dell'Athletic Bilbao, squadra che avrebbe anche il gradimento di Berenguer (che è di origine basca) ma che ha messo sul piatto un'offerta da 4 milioni più 1 di bonus, contro una richiesta dell'Osasuna che è di 9 milioni, pari all'importo della clausola rescissoria del calciatore, che dal primo Luglio dovrebbe essere salita a 12 milioni, ed un'offerta del Napoli che ad oggi è ferma a 6 milioni più 1 di bonus.
Nel frattempo il Napoli è riuscito a piazzare un colpo in uscita di notevole importanza: De Guzman negli scorsi giorni si è infatti accasato all'Eintracht Francoforte, per una cifra pari circa a 2 milioni di euro, tutti legati al raggiungimento di determinati obbiettivi personali e di squadra. Tale cessione ha consentito di risparmiare al Napoli quasi tre milioni di euro al lordo, e può tranquillamente ascriversi al registro dei colpacci del DS azzurro Cristiano Giuntoli. Sempre a Radio CRC sono state queste le parole del procuratore del giocatore, Fabio Parisi: "Abbiamo sempre lavorato in sintonia con il Napoli che ha agevolato il trasferimento, è stato molto collaborativo. E’ giusto che se un calciatore non fa parte dei programmi di una squadra non debba restare così come è giusto che De Guzman svolga il suo lavoro in un’altra società. De Guzman ha rinunciato ad un parte consistente dell’ingaggio, al momento non verrà corrisposto nulla al Napoli per il trasferimento, ma è possibile che possa arrivare qualche bonus. Non sta a me dire certe cose, non sarebbe serio, posso dire che De Guzman ha accettato delle condizioni. "