Quattro anni al Napoli, sei mesi e lo storico titolo di Premier League con il Leicester, poi l'avventura in Turchia con il Besiktas dove però ha raccolto solo quattordici presenze nell'arco di tutta la stagione, pur aggiungendo un altro titolo nazionale alla propria bacheca. 

E' proprio lo scarso utilizzo, appena 1421 minuti in tutta la stagione, la ragione per cui Inler ha deciso di rescindere il contratto con la società di Istanbul. Chi sta ragionando se cogliere l'occasione al balzo è l'Atalanta che potrebbe riportare in Italia il leone svizzero che lasciò il Belpaese dopo l'esperienza napoletana che gli ha fruttato anche la cittadinanza onoraria, un'onorificenza ottenuta anche da Diego Armando Maradona. A riportare questo interessamento è il portale turco FutbolArena, secondo cui il club bergamasco sarebbe pronto a fornire un accordo vantaggioso al nativo di Olten. 

L'eventuale arrivo di Inler sarebbe da inquadrare nell'ottica del rafforzamento della mediana per la prossima Europa League. In questa sessione di mercato estiva, l'Atalanta ha già compiuto molti acquisti a centrocampo a partire da Haas all'ultimo arrivato Schmidt e a Matteo Pessina, giovane in arrivo dal Milan, ma lo svizzero-turco sarebbe un'aggiunta di qualità e soprattutto di esperienza, un comandante in mezzo a tanto giovani da plasmare e guidare. Il leone svizzero potrebbe quindi tornare in Italia dopo le esperienze di Udine e Napoli, due città dove ha lasciato ottimi ricordi e che saranno pronte ad applaudire il suo ritorno. 

Intanto, con questa nuova possibilità spuntata all'orizzonte, sembra essere definitivamente tramontata l'idea Giaccherini, un jolly da poter spendere in quasi tutte le parti offensive del campo di gioco, ma che non sfigura se schierato in mezzo al campo. Assieme al Giak, sfuma anche l'ipotesi del ritorno in grande stile di Marten De Roon, retrocesso dalla Premier League con il Middlesbrough ed in cerca di una nuova sistemazione nel panorama europeo.