Duvan Zapata sembra essere sempre più vicino al trasferimento al Torino. Già nella giornata di ieri (7 Luglio, ndr) aveva suscitato qualche polemica l'assenza di Zapata nell'allenamento pomeridiano del Napoli, impegnato nel ritiro a Dimaro. La società è però intervenuta prontamente con un comunicato in cui si chiariva che Duvan aveva usufruito di un permesso speciale per non allenarsi. Ad ogni modo, nelle ultime ore, l'attaccante rientrato al Napoli dopo il prestito biennale all'Udinese si è avvicinato molto al Torino.
La trattativa, in come noto, è in piedi da diverse settimane, con Mihajlovic che ha espresso più volte il suo assoluto gradimento per l'attaccante colombiano. Le parti però sembravano molto distanti in termini di domanda ed offerte: inizialmente l'idea del presidente De Laurentiis, anche a causa di alcuni vecchi screzi con la dirigente granata riconducibili alla scorsa estate ed alla trattativa-Maksimovic, era quella di rimanere inamovibile su di una valutazione spropositata, circa 25/30 milioni di euro. Troppi soldi per il Torino, che nelle ultime settimane, tramite il DS Petrachi ha cercato di lavorare ai fianchi del Napoli per strappare un prezzo più basso.
Missione compiuta, con i granata che dovrebbero versare (mai come adesso il condizionale è d'obbligo) nelle casse del club partenopeo circa 20 milioni di euro, compresi di bonus. L'investimento è davvero importante, tanto è che diversi tifosi granata a questo punto temono per le sorti del "Gallo" Andrea Belotti, accostato nelle ultime settimane al Chelsea di Antonio Conte, che sarebbe pronto a mettere sul piatto un offerta monstre per portarlo a Londra (ricordando sempre che Belotti, come ormai di moda, ha una clausola da 100 milioni di euro valida solo per l'estero).
Zapata è dunque con le valigie in mano per la seconda volta in poche settimane, pronto a tornare al Nord per un'altra avventura in serie A.