Tre anni dopo Alessio Cerci potrebbe tornare in maniera clamorosa al Torino. E' questa la notizia che nelle ultime ore sta animando il mercato granata, altrimenti fermo all'arrivo comunque importante di Sirigu dal PSG. Anche per il portiere il Torino non ha dovuto pagare nulla per il cartellino, situazione che si potrebbe ripetere con Cerci.
L'esterno offensivo, infatti, si è svincolato nei giorni scorsi dall'Atletico Madrid. Anche per questo il Torino ha iniziato a pensare di riportarlo in granata, dopo che proprio con la maglia del Toro Cerci ha vissuto la migliore stagione della propria carriera, in coppia con Ciro Immobile. I contatti con l'entourage del giocatore, però, sono stati rinfrescati nelle ultime ora da parte di Petrachi, con Mihajlovic che potrebbe così trovare un'alternativa di qualità a Ljajic e Iago Falque. Il problema principale per la riuscita di questa operazione è legata all'ingaggio di Cerci che dovrebbe accettare un contratto inferiore rispetto a quello che aveva con l'Atletico Madrid. La possibilità, però, di tornare in un ambiente che conosce e che può dargli la possibilità di giocare con più continuità rispetto alle ultime stagioni potrebbe fare la differenza.
Anche in difesa il Torino si muove alla ricerca del profilo giusto da consegnare a Mihajlovic. A quanto pare l'incontro fra il Sassuolo e Paletta nelle scorse non ha lasciato indifferente il Torino, forte sul giocatore fino alle scorse ore. Paletta, sia chiaro, resta la prima scelta di Petrachi, anche perchè l'accordo sul contratto non sembra essere così lontano. L'alternativa al difensore del Milan sembra essere Acerbi, altro profilo da tempo gradito alla dirigenza granata. Il difensore del Sassuolo ha già detto che non rimarrà in neroverde nella prossima stagione, ma potrebbe voler aspettare offerte da squadre che potrebbero avere obiettivi diversi da quelli che il Torino ha in programma in questo momento.