Nella giornata di ieri la Juventus ha fatto un secondo importante affondo nel suo calciomercato. Dopo il primo acquisto di Schick, infatti, è stato raggiunto un accordo col procuratore di uno dei migliori giocatori della scorsa Serie A, Federico Bernardeschi: un passo avanti importante nella trattativa che porterebbe la stella della Nazionale Under-21 a vestire la maglia bianconera. Resta da superare lo scoglio rappresentato dalla Fiorentina: le sensazioni a riguardo sono però molto positive.
Non bisogna andare nemmeno troppo indietro - giusto di un paio di settimane - per arrivare al periodo in cui sembrava che Douglas Costa fosse l'obiettivo principale di Marotta: diverse valutazioni hanno portato a scartare il brasiliano in favore del nuovo profilo. Quelle riguardanti il passaporto - da extracomunitario - dell'ala del Bayern Monaco certamente, ma anche alcuni discorsi più tattici. D'altronde il classe 1994 può indifferentemente rivestire tutti i ruoli offensivi del 4-2-3-1, garantendo a Max Allegri svariate possibilità. Proviamo a sintetizzarle.
1 - Dietro Higuain
(4-2-3-1)
In ordine di credibilità, questa è l'opzione più plausibile. Perchè Bernardeschi - considerando come intoccabile Mandzukic, visto che lo è stato negli ultimi mesi - difficilmente non prenderà, almeno in un primo periodo, il posto di Cuadrado a destra nel 4-2-3-1 visto nella seconda parte della scorsa stagione. Con questa soluzione, chissà che il 23enne non possa ereditare il posto da regista offensivo che era stato di Dani Alves, partendo però da una posizione più avanzata che gli permetterebbe di entrare dentro il campo, in particolare se affiancato ad un terzino a tutta fascia (si parla di Serge Aurier o Danilo che rispecchiano in pieno queste caratteristiche) che, contemporaneamente, potrebbe arrivare sul fondo e garantire una produzione continua di cross.
Una soluzione tanto banale e semplice quanto efficace, che garantirebbe la presenza di due costruttori di gioco (Dybala e l'italiano, appunto) e due finalizzatori (Mandzukic ed Higuain) e non recherebbe troppi problemi di inserimento all'interno della squadra per l'oramai ex numero 10 viola. L'unica difficoltà potrebbe esserci nei compiti difensivi che il tecnico juventino richiede ai due esterni: riuscirebbe l'ala toscana a dare anche una mano in fase difensiva, senza perdere la tipica brillantezza del suo sinistro in avanti?
2 - Al posto di Higuain
(4-2-3-1)
Una possibilità alternativa, magari praticabile in casi d'emergenza, vedrebbe Bernardeschi inserirsi come falso nueve al posto di Higuain, come fatto in Under-21 con ottimi risultati. Una soluzione che garantirebbe letali contropiedi, da utilizzare magari a partita in corso quando il risultato è da tenere in ghiaccio: inoltre, ci sarebbe meno mole di lavoro difensiva obbligata per il nativo toscano, che potrebbe svariare con più tranquillità su tutto il fronte offensivo come a lui piace fare.
Di contro, ovviamente, bisogna dire che le movenze del centravanti tipico, quello da sempre preferito dall'allenatore bianconero, almeno ad oggi, il classe 1994 non le ha. Quindi la sperimentazione da punta ha pochi aspetti positivi e tanti altri rischiosi: è una soluzione non di primissimo livello, ma è possibile. Andrebbe sicuramente sperimentata in allenamento per vedere anche le prove di compatibilità con Dybala giocando più avanti rispetto all'argentino e sciogliere tanti altri nodi.
3 - Da trequartista
(4-3-2-1)
Posto che ormai Dybala nella Juventus è arrivato ad un punto in cui farà sempre da trequartista "faro" del gioco, chissà che Allegri non possa sperimentare una divisione della trequarti fra la Joya e Bernardeschi. Una soluzione iper-tecnica, alle spalle di un centravanti formidabile come Higuain, che certamente garantirebbe una produzione migliore di palle gol per il centravanti argentino, con due assistman di questo livello alle spalle. Con due terzini dinamici e di gamba, poi, l'ampiezza del gioco sarebbe garantita e potrebbe venirne fuori un qualcosa di spettacolare.
Il vero problema in questo caso sta nel fatto che si tratterebbe di uno stravolgimento del progetto tecnico attuale, che non prevede una mediana a 3 e non ha dei giocatori completamente adatti a farla (il rendimento di Khedira e Pjanic in coppia è stato molto più alto rispetto a quando sono stati affiancati da qualcun altro). Servirebbe perciò un acquisto di primo livello a completare questo centrocampo, un giocatore di strappi come potrebbe essere Matuidi, oltre poi ad un altro eventuale sostituto degli esuberi che la Signora conta in mezzo al campo (posto che Bentancur non vada via in prestito, opzione ad oggi improbabile ma non impossibile). Andrebbe poi testata anche la convivenza nella stessa zona di campo fra i due trequartisti: entrambi mancini, entrambi con una netta preferenza per la zona sul centro-destra del fronte offensivo per poter sfruttare al meglio il proprio sinistro. Bernardeschi ha giocato anche dall'altro lato, convincendo però solo a tratti: sarebbe la soluzione migliore per il suo rendimento? E per quello della squadra? Tanti dubbi che soltanto il tempo scioglierà: nel frattempo, l'affare dovrà prima di tutto chiudersi.