Il mercato non dorme mai e con esso il calcio. Nonostante il doveroso mese di ferie, infatti, Gianluigi Buffon non si nasconde, rispondendo a numerose domande durante l'evento di beneficenza organizzato per sostenere la città di Amatrice. Premiato a Carrara con il Pallone di Marmo, il portierone della Juventus parla della vicenda-Donnarumma, esprimendo la sua da portiere a portiere: "Non mi sento di dare consigli. ogni volta che l'ho fatto ho sempre sbagliato. Con Gigio ho parlato durante il ritiro della Nazionale, chiacchierando una quindicina di minuti. Cosa ci siamo detti? Non ve lo dico nemmeno sotto tortura" scherza.
Da Under 21 ad Under 21, Buffon parla anche di Federico Bernardeschi, talento della Fiorentina vicino proprio ai bianconeri: "Mi è piaciuto come ha interpretato l'Europeo - sottolinea cauto il portierone bianconero - è stato un grande protagonista". Sui giovani, poi, Gigi difende gli atleti più giovani: "Chi vuole bene a Federico e a tutti i giovani di talento che in questo momento sono sotto la lente d'ingrandimento deve parlare poco. Questi ragazzi vanno lasciati in pace".
Passaggio obbligato, infine, sulla stagione della Juventus: "Abbiamo confermato con i fatti che, alla faccia di qualche luogo comune, abbiamo tutte le carte in regola per vincere la Champions League. Non si arriva per caso a centrare due finali in tre anni. Certo, a Cardiff abbiamo perso, quindi dobbiamo ancora crescere e possiamo farlo. La base di partenza è ottima, possiamo rassicurare i nostri tifosi. Toccherà al gruppo di noi più esperti aiutare i nuovi ad inserirsi".