Piano B per la fascia destra dell’Atalanta. Sembrava tutto fatto per l’arrivo di Thomas Foket dal Gent: il ragazzo era arrivato a Bergamo ed aveva già svolto le visite mediche prima di apporre la sua firma sul contratto, ma proprio i test fisici hanno fatto arenare la trattativa. Secondo bergamopost.it infatti, per il terzino belga non c’era alcun problema economico né con il club d’appartenenza né con lo stesso Foket, solamente un intoppo durante le visite non ha permesso la definizione dell’affare. Dunque, la soluzione di riserva nerazzurra si chiama Timothy Castagne, anche lui belga, di proprietà del Genk. Capace di collezionare già 99 presenze ufficiali in prima squadra – con 3 reti messe a segno - e di un anno più giovane rispetto a Foket – classe 1995 – sarà lui a sostituire Andrea Conti, promesso sposo del Milan.

C’è anche un altro nome nuovo in casa Atalanta, questa volta per il centrocampo: è Emanuele Giaccherini del Napoli. Dopo una stagione fatta di sole 19 presenze fra tutte le competizioni – di cui solo 2 da titolare – l’ex Juventus è sulla lista dei partenti di Cristiano Giuntoli. Diversi club sono su di lui come Fiorentina e Torino e per ora è solo un’idea, ma il Giak sarebbe il profilo giusto per Gian Piero Gasperini: duttile, capace di giocare in tutti le posizioni del centrocampo – Antonio Conte, sia alla Juventus che in Nazionale, lo ha impiegato come esterno o come mezzala, senza dimenticare il suo ruolo originario di ala offensiva –, affidabile e dai costi contenuti. Sul fronte Marten De Roon invece si registra una frenata nella trattativa dovuta alla distanza fra domanda ed offerta per il cartellino – 10 milioni più eventuali bonus la proposta della Dea, 14 subito la richiesta del Middlesbrough.

In chiusura, tre notizie ufficiali: l’arrivo del terzino Eguelfi dall’Inter, la cessione di Prince-Desir Gouano ai francesi dell’Amiens, appena promossi in Ligue 1, ed il rinnovo del direttore sportivo Gabriele Zamagna fino al 2020.