In casa Torino, in questi giorni, tutto sembra ruotare intorno ai nomi degli attaccanti. E per una volta non centra il Gallo Belotti, su cui in questo momento sembrano essersi abbassate le luci della ribalta del mercato. Petrachi, infatti, vorrebbe realizzare una doppia operazione: riuscire a cedere Maxi Lopez per poi provare ad andare a prendere uno fra Duvan Zapata e il Cholito Simeone.
Per entrambi la concorrenza non sembra mancare. Duvan Zapata è pronto a tornare al Napoli dopo i due anni in prestito all'Udinese. I bianconeri sarebbero ben contenti di acquistare il colombiano a titolo definitivo, ma le richieste di De Laurentiis spaventano sia i friulani che i granata. Il Napoli, infatti, chiede tra i 25 e i 30 milioni di euro per lasciare libero il colombiano. Il Torino fino a questo momento si è spinto fino a 15 che rappresenterebbero la cifra più grande mai investita per un acquisto. Particolare non da poco. L'altro nome che piace è quello di Simeone del Genoa e in questo caso c'è anche una possibile concorrenza internazionale da battere. Nello specifico si parla di Siviglia e Villarreal, pronte a bussare alla porta rossoblu per arrivare a Simeone. Due nomi pesanti con cui battagliare, considerando anche l'appeal europeo che entrambe possono offrire.
Maxi Lopez non rientra nei piani tecnici di Sinisa Mihajlovic. Già nel corso della stagione appena passata, il tecnico serbo ha spesso avuto da ridire, anche pubblicamente, rispetto alle condizioni fisiche dell'attaccante argentino. Il rapporto fra i due è come se non fosse mai nato e allora la soluzione migliore per tutti sarebbe quella di salutarsi in via definitiva. In Serie A, poi, non mancano le squadre che sarebbero pronte ad accogliere un giocatore con l'esperienza di Maxi Lopez. Soprattutto fra le medio-piccole e le neopromosse, con i gol dell'argentino che potrebbero fare molto comodo per raggiungere l'obiettivo della salvezza. Il Torino è aperto e disposto a trattare con chiunque sia interessato, ma il problema principale resta l'ingaggio del giocatore. Benevento e Chievo avrebbero mostrato interesse, frenate però dalle pretese economiche dell'argentino.