In casa Torino il mercato è molto legato, per forza di cose, al futuro di Belotti, ma ci sono altre situazioni che vanno chiarite in casa granata. Hart, Baselli, sono nomi su cui in questi giorni i tifosi si interrogano, in attesa di capire quali saranno le prossime mosse concrete della società. Per ora, le certezze sono i ritorni alla Roma di Castan e Iturbe che non hanno convinto nei loro mesi al Torino.

Per provare a schiarire la situazione, Urbano Cairo ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb.com dei temi caldi del momento: Belotti, il rinnovo di Baselli e il futuro di Hart: "Belotti si è sposato, penso sia in viaggio di nozze e non l'ho più sentito. Purtroppo non sono riuscito ad andare a Palermo per le nozze, ma in quella occasione ha fatto a Belotti i miei auguri. Siamo legati a lui da un contratto fino al 2021, poi chiaramente è molto importante che lui resti contento come mi auguro che sia. Nuovi contatti con il Milan? No, nessun contatto. Nemmeno col Paris Saint-Germain: sono più notizie giornalistiche. Baselli è con noi da due anni e vogliamo rinnovare. Castro è un buon giocatore, non c'è dubbio, ma è un giocatore del 1989 e tutto dipende dalle valutazioni economiche. Ha 28 anni, non pochi. Hart ha fatto con noi un'esperienza di un anno, non credo ci siano altre possibilità. E' un capitolo chiuso. Sirigu è un'opportunità? Vediamo, non parlo di calciatori non miei".

Salvatore Sirigu, ultimi sei mesi in Spagna, zimbio.com
Salvatore Sirigu, ultimi sei mesi in Spagna, zimbio.com

Sono diversi gli spunti interessanti che emergono dalle parole di Cairo. Intanto per Belotti la situazione in questo momento sembra essere ferma e nel caso il Torino e Mihajlovic sarebbero ben contenti di proseguire con il Gallo in attacco anche nella prossima stagione. La sostituzione di un uomo da 26 reti non sarebbe facile, anche se le risorse economiche per farlo sarebbero importanti. Idee chiare anche su Baselli e Hart: Cairo vuole arrivare ad un accordo con il centrocampista per fargli continuare la carriera al Torino. Mihajlovic lo ha spesso stuzzicato nella scorsa stagione, ma crede con forza nelle qualità del centrocampista scuola Atalanta. Per il portiere della Nazionale inglese, invece, non sembrano esserci spiragli e quindi Petrachi sarà costretto a cercare un nuovo titolare. Il nome di Sirigu potrebbe stuzzicare, anche per curriculum ed esperienza internazionale.