Se da un lato i tifosi sono preoccupati per la vicenda Conti, sempre più intricata e difficile da risolvere con una permanenza della freccia lecchese a Bergamo, dall'altro possono sorridere, perché il numero uno della squadra orobica sarà ancora Etrit Berisha.
Il portiere albanese, dopo aver già disputato la scorsa stagione in maglia nerazzurra collezionando 26 partite e 26 gol subiti, verrà ufficialmente riscattato dall'Atalanta che pagherà i 4,7 milioni di euro previsti dalla clausola di riscatto presente nel contratto di prestito. L'ufficialità ancora non è arrivata, ma tutte le voci provenienti da Zingonia dicono che lunedì, termine ultimo per esercitare il diritto di riscatto, arriverà la fumata bianca e Berisha diventerà a tutti gli effetti un calciatore atalantino.
Il portiere della nazionale albanese lascia quindi la Lazio dopo quattro stagioni, le ultime delle quali vissute da protagonista dopo aver approfittato dei malanni di Marchetti per scalzarlo nelle gerarchie biancocelesti. Questo acquisto farà sicuramente piacere a Gian Piero Gasperini, che a Berisha ha dato fiducia sin da subito mettendo in panchina Sportiello, e che ha già visto Kessie partire per altri lidi e presto vedrà altri protagonisti della storica cavalcata al quarto posto cercare fortune altrove, in una big.
Chi invece sembra ormai certamente in partenza è Alberto Paloschi. L'ex attaccante del Milan era stato il colpo dell'estate 2016, ma nel corso dell'anno ha altamente deluso le aspettative senza nemmeno un gol all'attivo e già a Gennaio era pronto a lasciare la squadra bergamasca. Svanito l'addio nel mercato invernale, ora Paloschi è pronto per lasciare Bergamo, destinazione Verona sponda Chievo. L'operazione si farà a titolo definitivo con il Chievo che ha battuto la concorrenza della Spal, alla ricerca di una punta decisiva per il grande ritorno in A, grazie anche ai buoni rapporti che legano Campedelli e la famiglia Percassi.