Ora non ci sono più dubbi: Douglas Costa è il grande obiettivo di mercato della Juventus. Dopo le voci sempre più insistenti su un avvicinamento al giocatore, arriva anche la conferma, durante un intervento a Sky Sport, da parte del tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri: “Douglas Costa è molto bravo, è uno dei nostri obiettivi”.
Gli incontri fra la dirigenza juventina e l’entourage del giocatore ci sono stati e si è raggiunto un accordo di massima per un contratto da 6 milioni di euro di base all’anno più bonus; l’ala brasiliana pare che abbia anche rifiutato una proposta più remunerativa per lui da parte dell’Inter pur di trasferirsi a Torino. Ora c’è da trovare l’intesa con il Bayern Monaco, che chiede 50 milioni di euro per il cartellino del calciatore: la Juventus parte da una base di 30-35 milioni con l’inserimento di bonus legati alle prestazioni ed al raggiungimento di determinati obiettivi, per arrivare ad una cifra complessiva di 40-45 milioni - tetto massimo stabilito per l’acquisizione di Douglas Costa. La prossima settimana è previsto un summit con la società bavarese e filtra ottimismo sulla buona riuscita dell’operazione, visti gli ottimi rapporti fra i due club – gli affari Vidal, Coman e Benatia ne sono una prova – e considerando il fatto che il Bayern ha appena chiuso per Serge Gnabry – stesso ruolo di Costa – oltre che continuare ad insistere su Alexis Sanchez. In più, nella giornata di ieri è stato ufficializzato l’ingaggio di Corentin Tolisso dal Lione per un esborso totale di quasi 50 milioni - inclusi i bonus – e quindi il sacrificio dell’ex Shakthar andrebbe a compensare la spesa, almeno parzialmente.
Per la Juventus, Douglas Costa rappresenterebbe una pedina tattica fondamentale: per il 4-2-3-1, schierabile sia a destra che a sinistra nel tridente di trequartisti, oppure consentirebbe ad Allegri di virare sul 4-3-3 o sul 4-4-2, a seconda delle partite.