La stagione che ha portato lo storico quarto posto ed il ritorno in Europa dopo 26 anni è finita, ma i giocatori dell’Atalanta continuano a far parlare per le loro prestazioni sul campo. In positivo, s’intende. Alejandro Gomez ha debuttato con la maglia dell’Argentina contro Singapore: 70 minuti conditi da un assist per il primo goal di Fazio ed una marcatura personale che ha fatto impazzire anche il telecronista argentino, oltre che permettergli di riscuotere consensi in patria, tra stampa e tifosi.
Dunque, se ci fosse stato il dubbio sul fatto di vedere un calciatore della Dea in grado di imporsi a livello internazionale, quel dubbio è stato dissipato. Ora le attenzioni si spostano in Polonia: gli occhi sono puntati su Caldara, Conti e Petagna, impegnati nell’Europeo Under 21 con la nazionale italiana, in attesa di vedere cosa saranno in grado di fare. Da una parte c’è l’orgoglio di vedere i propri beniamini sulla bocca di tanti appassionati in giro per il mondo, dall’altra però, inevitabilmente, queste prestazioni attirano ancor di più le attenzioni di diversi club, se mai ce ne fosse stato bisogno. Proprio il Papu è finito nel mirino della Lazio, alla ricerca di un sostituto di Keita Balde, che nonostante le smentite ed i botta e risposta piccati andrà via: si potrebbe partire dalla situazione da risolvere con Berisha per intavolare una trattativa; da tempo sull’ex di Arsenal de Sarandì e San Lorenzo c’è il Milan e secondo il Corriere della Sera il direttore sportivo rossonero Massimiliano Mirabelli si è incontrato con l’agente di Gomez, Giuseppe Riso, per parlare del suo assistito. Sempre vigile anche la Roma del grande estimatore del Papu Eusebio Di Francesco.
Sempre sul fronte uscite, da registrare la cessione ormai ad un passo di Alberto Paloschi al Chievo: l’Atalanta dovrebbe incassare circa 6 milioni di euro. La società nerazzurra però non si fa di certo trovare impreparata dal punto di vista delle entrate: già definiti Cornelius, Gosens e Haas, è vicinissimo all’approdo a Bergamo anche Luca Vido, classe 1997 di proprietà del Milan che si è messo in luce nel Mondiale Under 20 appena concluso. La trattativa, slegata da ogni discorso per Conti o Gomez, si concretizzerà a titolo definitivo, con la possibilità per i rossoneri – come svelato dall’esperto Gianluca Di Marzio - di inserire l’opzione di recompra o di incassare una percentuale sulla futura rivendita del ragazzo. Sempre con il club meneghino si discute di altri due giovani da valorizzare a Bergamo, ossia Gian Filippo Felicioli, terzino sinistro classe ‘97, e Matteo Pessina, coetaneo di Felicioli e centrocampista centrale.
Per concludere, si pensa a preparare la squadra per l’Europa non solo sul mercato, ma anche in campo: il primo agosto ad Altach, in Austria, gli uomini di Gian Piero Gasperini affronteranno in amichevole il Borussia Dortmund.