Udine, 01 giugno 2017. L'Udinese continua a svelare i tasselli della prossima stagione. Ha recentemente rinnovato il contratto di mister Delneri, che dunque allenerà i friulani anche la prossima stagione (erano quattro anni che non c'era lo stesso allenatore per due anni). Molti giovani promettenti hanno poi visto l'allungamento e l'adeguamento del proprio contratto, nello specifico Scuffet, Perica, Fofana e Jankto. Pozzo ha poi inaspettatamente deciso di trattare con il DS Bonato la rescissione consensuale, poi ratificata. Quindi in questi giorni per i friulani ci sarà anche il toto DS, oltre che il toto punta, dato che continua la caccia al bomber che prenderà il posto del "Panteròn" Duvàn Zapata. Nel giorno del ventesimo anniversario della conquista della prima qualificazione europea (avvenuta con uno 0-3 alla Roma, era l'era di Zaccheroni, Amoroso, Poggi e Bierhoff), la società ha deciso di invitare i giornalisti nello spogliatoio della prima squadra, per presentare, al cospetto di Felipe, il "Barone" Franco Causio e Paolo Miano (staff tecnico), la terza maglia. Sarà inaugurata dall'under 16 nel match di ritorno delle final eight contro la Roma (all'andata i giallorossi si sono imposti per 3-0). La stessa squadra giovanile ha partecipato all'evento, ricevendo però la notizia dell'inaugurazione a sorpresa. Lo scopo della HS con questa maglia è quello di riprodurre, in chiave moderna, la maglia che indossò Zico nella sua avventura in Friuli. Il fatto che sia stata presentata prima della maglia ufficiale bianconera la dice lunga su quanto si punti per la prossima stagione su questa divisa.
Per quanto riguarda la caccia al DS e quella al bomber, siamo ancora a livello di voci, con ancora nulla di concreto all'orizzonte. Sul direttore sportivo i nomi dei candidati sono fioccati fin da subito e sono, tranne qualche eccezione, più o meno sempre i soliti: Pradè (in scadenza con la Sampdoria), Marino (ex amatissimo), Gerolin (altro ex), Salerno (libero e già gravitato in orbita Pozzo durante un anno a Watford) e infine Romairone, che è il nome lanciato la scorsa mattina. Questo avrebbe le caratteristiche dettate da Gino Pozzo, ovvero quelle di un DS giovane e proveniente dalla B, ma è sotto contratto con il Carpi e dovrebbe prima liberarsi dal vincolo che lo lega agli emiliani. Per quanto riguarda la punta, nessuna novità, sono circolati di nuovo i nomi di Falcinelli ed Inglese, ma assolutamente nessun passo avanti, almeno apparentemente. Infine Felipe, in scadenza, ha detto sul rinnovo che tutt'ora: "Non lo so, nessuno mi ha ancora chiamato." Dato che siamo al due di giugno, inizia a serpeggiare il dubbio che si voglia far scadere il contratto del senatore dei friulani, commettendo così un clamoroso autogol e probabilmente rovinando di nuovo il rapporto con la curva, appena ricucito, ma c'è ancora un po' di tempo per evitarlo.