Il Torino si è prontamente fiondato alla ricerca di un nuovo portiere dopo l'addio di Joe Hart. Il portiere inglese è tornato al Manchester City dopo la scadenza del prestito, non ci sono state le condizioni per una sua conferma visto che il club inglese ha sparato ben 25 milioni di euro, una cifra che Cairo non è disposto a sborsare. E' stato fatto un tentativo da 18 milioni, ma l'offerta è stata rifiutata. Ecco perchè, prima di sistemare altri reparti, urge colmare il reparto dei portieri che ha perso anche Daniele Padelli, approdato all'Inter.

Ci sono tanti nomi per la porta, ma il Torino farebbe bene a valorizzare anche il giovanissimo Andrea Zaccagno, un classe '97 molto interessante che ha dimostrato tutto il suo potenziale in occasione del Mondiale U20. Petrachi potrebbe confermarlo nella rosa affidandogli il ruolo di terzo portiere, ma la richiesta di Mihajlovic è quella di avere a disposizione due portieri di livello. In pole c'è Salvatore Sirigu, a caccia di una maglia da titolare per rimettersi in gioco dopo le esperienze deludenti con Siviglia e Osasuna. E' ancora di proprietà del PSG, ma i francesi sono disposti a cederlo per cifre abbordabili per i parametri granata. L'ostacolo potrebbe essere il suo ingaggio elevato (3 milioni), ma l'estremo difensore potrebbe chiedere anche di meno pur di tornare a giocare con continuità. Potrebbe rivelarsi un colpo importante perchè è sicuramente un portiere di caratura internazionale. E' stato vice di Buffon per diversi anni, ha assaporato la Champions League e conosce perfettamente la Serie A.

La società, inoltre, è alla ricerca di un altro portiere di riserva. Anche qui ci sono diversi nomi in ballo come quello di Gabriel e del giovane Milinkovic-Savic. Il portiere serbo, già nella rosa piemontese, potrebbe essere il candidato numero uno per ricoprire quel ruolo, ma a quanto pare Mihajlovic lo ritiene poco maturo per simili palcoscenici.