Tocca a Joe Hart salutare Torino, e ripartire alla volta della Gran Bretagna. Il portiere inglese, arrivato in prestito dal Manchester City, dice addio al club granata dopo solo un anno di militanza nel club del presidente Urbano Cairo. Annata contraddistinta da alti e bassi. Prodezze, ma anche giocate che hanno fatto storcere il naso ai tifosi. Dopo l'ultima giornata di Serie A, in cui il Toro ha vinto, in maniera rocambolesca, contro il Sassuolo per 5 a 3, il portiere inglese ci ha tenuto a dedicare uno speciale saluto ai propri tifosi, attraverso i social network. Questo il messaggio, parecchio toccante, apparso poco fa sul suo profilo Istagram:

"Grazie Torino, sono orgoglioso di aver giocato per la tua Grande Squadra. Non dimenticherò mai il modo in cui avete accolto me e la mia famiglia. Sarò un tifoso del Torino per sempre, per il resto dei miei giorni. Ho incontrato tante persone veramente speciali e questa è stata una delle più splendide esperienze della mia vita. Per adesso è solo un arrivederci, perché tornerò per vedervi ed incontrarvi tutti. Vi auguro una estate eccezionale, mi mancherete! #forzatoro #kaammoonnnn".

Dunque, Joe Hart ai saluti finali, ritorna in Inghilterra ma al momento il suo futuro è ancora nebuloso. Ore di addii, infatti anche il dodicesimo del portiere inglese, Daniele Padelli, ieri ha salutato, tra l'emozione generale dello Stadio Olimpico. Ora, la dirigenza granata dovrà ricostruire ex novo la batteria di 'numeri uno' che dovrà affrontare il campionato del prossimo anno, quello del rilancio dopo un'annata vissuta al di sotto delle aspettative. Si punterà sul baby serbo Vanja Milinkovic-Savic, oppure gli verrà accostato un portiere ben più esperto, in modo tale da permettergli un approccio con la Serie A più calmo, pacato? Vedremo, noi restiamo sull'attenti, di certo si prospetta un'estate di duro ed intenso lavoro per il direttore sportivo granata Gianluca Petrachi.