Continua la preparazione del Cagliari in vista dell'ultimo impegno di campionato. I sardi sono chiamati all'ultima 'esibizione' stagionale, al Sant'Elia, contro il Milan di Vincenzo Montella, già con la qualificazione in Europa League in tasca. Una sfida che i rossoblù vorrebbero far loro, per terminare in bello modo un campionato che comunque si sta per chiudere positivamente. Una vittoria di prestigio, contro i rossoneri, ma anche il modo per cancellare la disfatta di domenica scorsa, quel 2-6 che ha deluso un pò tutti, dall'allenatore, alla stessa squadra, passando, ovviamente, per i tifosi. Nella giornata di ieri la squadra, agli ordini di mister Massimo Rastelli, dopo il consueto riscaldamento tecnico, ha lavorato dando parecchio risalto ad esercitazioni tattiche, sia in fase di possesso palla che di non possesso. Per concludere la seduta di lavoro, cross e tiri in porta. Animi distesi, grossi sorrisi tra i protagonisti sul campo ad Assemini. Oggi, classica rifinitura, ed a coronamento dell'allenamento, si terrà l'ultima conferenza stampa pre-gara.

Per quanto riguarda il capitolo formazione, i sardi si schiereranno con il consueto 4-3-1-2, ma Rastelli ha da sciogliere parecchi nodi. In primis, in porta. Rafael non è al meglio della condizione fisica, e se l'allenatore nativo di Torre del Greco decide di non volerlo rischiare, ecco che potrebbe esserci spazio tra i pali per il giovanissimo Luca Crosta, promosso terzo portiere dopo l'addio di Colombo. Potrebbe, dunque, esordire dal primo minuto. Squalificati Bruno Alves, Isla e Sau, la squadra è da ridisegnare. Sull'out destro possibile impiego per Padoin, favorito su Miangue, per completare la linea difensiva che vedrà protagonisti anche Pisacane, Salamon e Murru. Tachtsidis centro mediano metodista, con ai suoi lati Ionita ed uno tra Faragò ed il baby Deiola. In attacco, sembra tutto deciso, con Joao Pedro ad illuminare il cammino di Farias e Borriello. Solo panchina per il nordcoreano Han, dato in gran spolvero. 

Intanto, anche il Cagliari pensa già al mercato. Si punta a rimpolpare la fascia destra, anche perchè la conferma di Mauricio Isla non appare per nulla scontata. Il nome maggiormente in voga nelle ultime ore è quello di Marco Davide Faraoni, esterno di proprietà dell'Udinese, che è in scadenza di contratto nel 2018, dettaglio che potrebbe favorire un ingaggio a titolo definitivo. L'Udinese non punta su di lui, quindi ciò potrebbe favorire il negoziato, che però al momento è solo in fase embrionale.