"Juventus Football Club S.p.A. comunica che, a seguito del verificarsi delle prestabilite condizioni contrattuali, è scattato l’obbligo di acquisto a titolo definitivo dal Chelsea Football Club Limited del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Juan Guillermo Cuadrado Bello. Il corrispettivo previsto dagli accordi è di € 20 milioni pagabile in tre rate annuali a partire dal prossimo esercizio 2017/2018. Juventus aveva sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva fino al 30 giugno 2020". Bastano queste poche ma precise parole da parte del club per chiarire al meglio la situazione riguardo il cartellino del proprio esterno colombiano, che con due diversi prestiti ha vestito la casacca bianconera dall'estate 2015 e sembra che non se ne separerà per almeno altri 3 anni.

Oltre al prestito ottenuto all'ultimo giorno dell'ultima sessione estiva di calciomercato, i bianconeri avevano sottoscritto un accordo col Chelsea di Conte per la potenziale acquisizione definitiva del cartellino per una cifra intorno ai 20 milioni di euro. Questa cifra sarebbe aumentata di 5 milioni ogni anno in cui la Signora avesse deciso di non usufruirne ma di tenerla attiva, fino al 2020, in cui si sarebbe arrivati addirittura a spendere 35 milioni per il riscatto del sudamericano. Un'operazione dunque più che altro importante sotto l'aspetto del risparmio questa: sommando questi soldi a quelli versati ai Blues per il primo acquisto temporaneo dell'ex Fiorentina, si arriva ad una spesa totale di 25 milioni per il cartellino del numero 7.

Impiegato da Allegri come esterno a tutta fascia o con un terzino dietro, talvolta anche prima punta in situazioni in cui i campioni d'Italia hanno avuto bisogno di ripartenze rapide come le gambe della Vespa, soprannome che si è guadagnato a suon di "pungenti" dribbling a cui i tifosi juventini assisteranno, a quanto pare, per altri 3 anni: il contratto che il sudamericano aveva già firmato è infatti valido sino al 2020 con un ingaggio di circa 3 milioni di euro annui.