Un terzino destro che diventa il secondo miglior marcatore in una stagione da sogno. L'Atalanta è in Europa League, dopo l'1-1 con il Milan i bergamaschi sono certi di concludere in almeno al sesto posto, mentre ne manca ancora uno per avere la certezza di passare direttamente alla fase a gironi, evitando gli scomodi preliminari. A timbrare la rete contro i rossoneri è stato Andrea Conti. Di nuovo.

Per il terzino destro - o esterno, a seconda dell'interpretazione - si tratta dell'ottavo gol stagionale, ai quali vanno aggiunti anche quattro assist. Numeri che non possono passare inosservati, tanto che diverse big si sono già messe sulle sue tracce da diverso tempo. Otto reti, tre nelle ultime tre partite giocate, sette nell'anno solare 2017, a dimostrazione di una costante crescita progressiva, dopo le comparsate nella seconda parte della scorsa annata.

La cura Gasperini ha avuto gli effetti sperati, ha permesso al nativo di Lecco di compiere il salto di qualità, un salto che Giampiero Ventura dovrebbe premiare con una dovuta, se non addirittura necessaria, convocazione in Nazionale per gli appuntamenti di fine stagione.

Prima l'Italia, poi il volo, perché Andrea Conti è diventato grande, è forse l'uomo-copertina della stagione nerazzurra, quello che riassume meglio, tramite le sue prestazioni, il 2016/17 dell'Atalanta. La sua capacità di non mollare mai, di credere su ogni pallone facendosi trovare al posto giusto al momento giusto, simboleggia in pieno lo spirito con cui i bergamaschi hanno affrontato questo campionato da sogno.

Dopo Caldara, Gagliardini e Kessié (partente ormai certo), anche il terzino classe 1994 sembra essere con le valigie in mano. Già da alcune settimane si vocifera di interessamenti dall'estero, Chelsea su tutti, oltre che dall'Italia. Non potrebbe essere altrimenti, non potrebbe esserci epilogo differente per questa favola se non il lieto fine: per l'Atalanta, che ha conquistato l'Europa, e per Conti, che è definitivamente pronto a muovere il passo in avanti, dopo aver trascinato - anche a suon di gol - la sua squadra in Europa.