Passo dopo passo, mattoncino dopo mattoncino, l'Atalanta è riuscita a costruire un qualcosa che definire insperato a inizio stagione è riduttivo. La certezza matematica di chiudere al quinto posto è dietro l'angolo, può arrivare già questa sera, nell'anticipo del sabato della 36esima giornata di Serie A. All'Atleti Azzurri d'Italia arriva il Milan, arriva una squadra che non riesce a rialzare la testa, con il morale a terra, al contrario di quanto accade invece ai bergamaschi, che da mesi volano sulle ali dell'entusiasmo.

L'importanza del quinto posto è ben nota ai nerazzurri: esso permette di accedere direttamente alla fase a gironi dell'Europa League, senza passare dalla complicatissima fase di qualificazione, composta da due turni da giocare tra fine luglio e inizio agosto. Una botta difficile da reggere per la preparazione atletica, e l'esempio lampante del Sassuolo è sotto gli occhi di tutti. Per questo arrivare al quinto posto è fondamentale, specialmente per una realtà di provincia come è l'Atalanta.

Esultanza bergamasca a Udine. | Fonte immagine: Goal.com
Esultanza bergamasca a Udine. | Fonte immagine: Goal.com

Il quinto posto può essere raggiunto matematicamente vincendo questa sera. In caso di pareggio, servirebbe pareggiare una delle due gare successive - supposto che il Milan le vinca entrambe - per aver la certezza di chiudere davanti. Una sconfitta riporterebbe i rossoneri a -3 e rimescolerebbe le carte in tavola.

In casa i nerazzurri non perdono dall'11 dicembre, più di un girone fa: fu l'Udinese a essere corsara. Il Milan dovrà emulare i friulani, ma l'impresa si preannuncia ardua. Anche perché l'aria d'europa fa solo che bene ai ragazzi di Gasperini, nonostante siano reduci da due pareggi, contro Udinese e Juve. Le X negli impegni recenti diventano 4 se si allarga il discorso alle ultime cinque partite. Un pari, tutto sommato, potrebbe stare bene all'Atalanta.

La gioia di Freuler dopo il 2-2 alla Juve. | Fonte immagine: Libero Quotidiano
La gioia di Freuler dopo il 2-2 alla Juve. | Fonte immagine: Libero Quotidiano

Le scelte

Recupera pezzi importantissimi Gian Piero Gasperini, soprattutto a centrocampo, reparto che si era trovato parecchio rimaneggiato nella trasferta di Udine. Conti e Freuler hanno entrambi scontato il turno di squalifica e tornano abili, arruolabili e titolari nella linea mediana a quattro, che sarà completata, oltre che da Spinazzola a sinistra, da Cristante, che pare in vantaggio su un Kessié non al meglio fisicamente.

Tra difesa e attacco, invece, il tecnico conta sulle proprie certezze: Masiello, Caldara e Toloi compongono il trio davanti all'estremo difensore Berisha, mentre Kurtic ha il compito di accompagnare la super-coppia composta da Petagna e Gomez in avanti.

L'undici di Gasperini.
L'undici di Gasperini.

Calcio d'inizio ore 20.45, stadio Atleti Azzurri d'Italia. Arbitro della sfida Gianluca Rocchi.