Un punto che può rammaricare, per come è arrivato, da un lato, ma dall'altro è pur sempre un punto, su un campo in questo momento difficilissimo. La Juventus pareggia per 2-2 a Bergamo contro l'Atalanta, non offrendo la prestazione dell'anno, per ironizzare: primo tempo molle, secondo aggressivo, ma con tutta la sfortuna del caso sul gol finale del pari. Di seguito le pagelle del match.
Juventus, 6
Buffon, 7 – Provvidenziale in più di un’occasione nel corso della gara, incolpevole sui gol.
Dani Alves, 7 – Pronto a ogni evenienza, anche ad alzarsi sulla linea dei trequartisti e incornare da attaccante vero il pallone del momentaneo 1-2. Il resto della partita è un saggio di tecnica. Difensivamente quasi impeccabile. (dall’87’ Barzagli, s.v.)
Bonucci, 5.5 – Viene coinvolto nella carambola sul gol del pari finale, a suggellare una prestazione non memorabile, nemmeno in impostazione.
Chiellini, 5.5 – Molto sotto tono, soffre l’uomo-contro-uomo, soprattutto nella ripresa è anche in difficoltà con la palla tra i piedi.
Alex Sandro, 5 – Pesa indiscutibilmente il vuoto lasciato sulla corsia in occasione del 2-2. È comunque meno in palla del solito, prova alcune discese ma non punge, anche per merito di un super Conti.
Khedira, 6 – Tiene l’equilibrio, ma fa fatica a leggere tra le pieghe della gara. Sfiora il gol da fuori, di rado si inserisce con i tempi giusti. Risc
Pjanic, 6.5 – Sempre lucido, è il faro della Juve: difficilmente la palla non passa dai suoi piedi. Inventa l’assist per Dani Alves. Sfortunato nel gol nel concitato finale.
Cuadrado, 6 – Tenta forse troppo poco l’uno-contro-uno, anche se è spesso e volentieri pericoloso, partendo coi piedi sulla linea laterale. Bene in fase difensiva, un paio di recuperi importanti nel primo tempo, alla Mandzukic. (dal 79’ Lichtsteiner, s.v.)
Dybala, 6.5 – Masiello lo prende a uomo e non gli si scuce mai, finché Allegri non lo allarga, rendendolo decisamente più incisivo. Propizia l’autogol con la punizione, nella ripresa è uno dei migliori in assoluto. (dal’88’ Lemina, s.v.)
Mandzukic, 5 – Saltare l’uomo non è esattamente il suo forte, la difesa a tre gli toglie anche la possibilità di tagliare. Serata no.
Higuain, 6.5 – Tecnicamente molto pulito, come con il Genoa, gli manca il guizzo vincente, anche perché Berisha è in serata di grazia.
All. Allegri, 7 – Senza quel rimpallo finale, l’avrebbe vinta ancora lui, con l’avanzamento di Alves e lo spostamento di Dybala. Anche la sfortuna gli ha tolto tanti meriti, unitamente a un primo tempo troppo lento giocato dai suoi. Spegne le polemiche nel post-gara sul presunto rigore con classe.
Atalanta, 6.5
Berisha 7.5; Masiello 6.5, Caldara 7, Toloi 6; Conti 7.5, Freuler 7, Cristante 6, Spinazzola 5 (dall’86’ Petagna, s.v.); Hateboer 6, Gomez 6, Kurtic 5.5 (dal 66’ Kessié, 5.5). All. Gasperini 6.5