Giornata di vigilia in casa doriana. La Sampdoria è attesa, domani sera con calcio d'inizio alle ore 20:45, dalla trasferta in casa del Torino. Due squadre che non hanno nulla da chiedere al campionato, in ballo solo punti per cercare di chiudere al meglio la stagione. In conferenza stampa, il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo ha presentatato la gara, esprimendo innanzitutto un giudizio sul Toro: "Loro sono una buona squadra, hanno ottime qualità in tutti i reparti. Gli attaccanti esterni sono interscambiabili, molto pericolosi quando si accentrato, nell'uno contro uno, e calciano in porta. Noi li dobbiamo affrontare con la giusta attenzione, con una buona dose di aggressività nella zona centrale del campo. Non dovremo mai abbassare la guardia, perchè hanno tanti giocatori in grado di finalizzare le azioni". Come si ferma un attaccante del calibro di Belotti: "Difficile dirlo, dobbiamo limitarlo, ed in questo devono essere bravi i nostri due centrali di difesa, Silvestre e Skriniar. È un attaccante vecchio stampo, abile nel gioco palla a terra ma anche nel gioco aereo riesce a farsi rispettare. Come all'andata, la nostra attenzione su di lui deve essere massima".
La Sampdoria, dopo il blitz di San Siro in casa dell'Inter, è reduce da risultati non positivi, l'ultimo in ordine di tempo il capitombolo interno contro il Crotone (1-2). Potrebbe trattarsi di un calo di concentrazione dovuto alla mancanza di obiettivi da raggiungere:"Abbiamo affrontato tutte gare insidiose, ma non abbiamo mai sfigurato. Contro il Crotone siamo stati sfortunati, perchè abbiamo concesso solo due occasioni, da cui sono nati i gol che poi ci hanno condannato all'insuccesso. La squadra sta bene, fisicamente ed anche di testa. Solo gli acciaccati Viviano e Barreto sono out, quindi non convocabili. In ogni caso, confido nei miei ragazzi, ci sono tutti gli ingredienti per vedere una bella partita di calcio domani, ed una grande prestazione in campo della Sampdoria. In settimana tutta la squadra si è allenata in modo esemplare, sintomo che tiene a chiudere nel miglior modo possibile questo torneo".
La Sampdoria incontrerà De Silvestri e Castan, due calciatori che hanno dato tanto alla causa blucerchiata ed ora militano entrambi con la casacca granata: "Esperienze diverse, De Silvestri è stato un baluardo della retroguardia blucerchiata per diversi anni, poi ha fatto altre valutazioni ed è partito verso altri lidi. Resta un ragazzo tostissimo ed un professionista esemplare, lo si è visto da come si è ripreso dall'infortunio grave dello scorso anno. Per Castan invece le cose sono andate in modo diverso. Lui si è sempre allenato al top qui, ha dato tanto, ma nelle mie gerarchie veniva dopo rispetto ad altri difensori. Gliel'ho detto chiaramente e lui senza fare una piega ha deciso di cambiare aria. Non ci sono dubbi, è un difensore che può dire tranquillamente la sua in Serie A".