Perdere non fa mai piacere, anche se siamo a fine stagione e anche se la classifica non ha più obiettivi concreti da regalare alla Sampdoria. A Marco Giampaolo, però, non è andato giù lo stop contro il Crotone, con la rete decisiva per il successo dei calabresi arrivata nel finale di partita. Tanto che il tecnico ha annullato il giorno di riposo previsto per la squadra per avere tutti subito in campo ed iniziare immediatamente a preparare la sfida contro il Torino di Sinisa Mihajlovic.

Giampaolo è stato premiato dalla Genova Calcio – centro tecnico Next Generation Sampdoria e a margine dell'evento è ritornato sull'ultima gara di campionato della squadra e sulla sua reazione: "Ancora arrabbiato per la sconfitta contro il Crotone? Un paio di giorni per metabolizzarla sono necessari, poi quando riprendi a lavorare sul campo l’obiettivo diventa la partita successiva e bisogna tornare con la testa su quella. Volevo annullare il giorno di festa ma Ferrero mi ha fermato? Non sono mai stato un allenatore autoritario, le decisioni vanno prese tutti insieme e ritenute giuste da tutti. Siamo stati poco attaccati al risultato, poco maturi, la sconfitta ci servirà a maturare." 

Il prossimo avversario si chiama Torino: "La gara col Torino? Le motivazioni potrebbero essere quelle di uno scontro diretto per una posizione buona in classifica contro una squadra importante e che viene da buoni risultati, però è la giusta motivazione per fare bene ad essere fondamentale per ribadire quello che siamo stati fino ad ora. Cambi di formazione in vista per trovare le giuste motivazioni? Non ci sono giocatori in scadenza di contratto o che pensano già alla prossima stagione, scenderà in campo la migliore formazione possibile come sempre." Chissà che con Muriel ancora ai box non ci sia di nuovo l'occasione di ammirare dal primo minuto le giocate di Schick, con il gol al Crotone che di diritto entra fra i più belli dell'intero campionato. Doppia cifra per il classe '96 e Sampdoria che se lo gode nelle ultime settimane di campionato, in attesa di un prevedibile assalto all'apertura del mercato.