La 33esima giornata inizia allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia, l'Atalanta di Gasperini ospita il Bologna di Donadoni. Obiettivi diversi, incrocio importante. Dopo il pari dell'Olimpico, l'undici di casa si trova in quinta posizione, a una sola lunghezza dalla Lazio, con un tesoretto di due punti da difendere sul Milan. Siamo allo sprint finale, sullo sfondo la Juventus. Il big match con la Signora è in programma tra sette giorni, fondamentale arrivare all'appuntamento in fiducia. Di contro, il Bologna ha poco da chiedere al campionato, se non un dignitoso epilogo. Quattordicesima piazza, in coabitazione con il Sassuolo, zona rossa distante, permanenza in A pressoché certa. Difficile trovare stimoli, Donadoni però non vuol alzare il piede dall'acceleratore, vuol anzi gettare le basi per il futuro, al momento ancora da scrivere. 0-0 col Palermo nel turno in archivio, non certo una prestazione memorabile. Bergamo può ri-accendere la compagine felsinea.
Atalanta
Gasperini recupera le sue pedine, giorni importanti per osservare il graduale rientro di molti. L'Atalanta si presenta quindi con la sua veste migliore, 3-4-1-2, con Kurtic a muoversi sulla trequarti, alle spalle del duo composto da Gomez e Petagna. Il Papu ha ampia libertà nella scacchiera bergamasca, può allargarsi per cercare spazio e puntare poi l'uomo, favorendo così anche gli inserimenti da dietro. La cerniera di centrocampo è composta da Kessie - partente in estate - e Freuler, in diffida e a rischio squalifica, mentre sull'esterno agiscono Spinazzola e appunto Conti. A protezione di Berisha, linea a tre. Caldara è il perno centrale, ai suoi lati Masiello e Toloi.
Bologna
La lista di indisponibili, in casa Bologna, è piuttosto ricca. Fuori causa Nagy, Valencia, Rizzo, Helander, Mirante, Verdi e Sarr. A loro, si aggiunge Pulgar, due giornate di squalifica da scontare. Due ballottaggi in essere al momento: Torosidis è in leggero vantaggio su Krafth, Destro parte favorito nel duello con Petkovic.
4-2-3-1, con Destro come terminale ultimo. Dzemaili gioca un passo avanti alla mediana, Krejci e Di Francesco completano la batteria di trequartisti. Taider e Donsah formano una schermo centrale, con la coppia Gastaldello - Maietta a supportare l'estremo Da Costa. Torosidis e Masina i terzini.
Fischio d'inizio alle 18, dirige Russo.