Poteva essere un turno sfavorevole per la corsa all’Europa League, sia per l’avversario da affrontare, sia per le assenze forzate in formazione, ma l’Atalanta ha dimostrato ancora una volta di come quest’anno sia una squadra con la s maiuscola. All’Olimpico, la Roma finora aveva sempre vinto, eccetto la sconfitta rimediata con il Napoli il 4 marzo scorso ed a Gasperini mancavano il capocannoniere interno Alejandro Gomez e Leonardo Spinazzola, oltre al portiere Etrit Berisha.
Sulla sinistra è stato adattato Andrea Conti, con l’inserimento di Hateboer a destra e Cristante al posto del Papu; è proprio dalla parte dell’esterno italiano che nasce il goal del vantaggio di Kurtic, a completamento di un primo tempo di grande personalità, in cui la Dea avrebbe anche potuto raddoppiare di fronte ad una Roma sottotono. La musica cambia nella ripresa: dopo il pareggio di Dzeko, i giallorossi colpiscono un palo con De Rossi ed una traversa con Nainggolan, ma i bergamaschi hanno il merito di non capitolare, di resistere alle sfuriate avversarie e chiudere il match con un punto portato a casa ed una situazione in classifica pressoché immutata, visti i pareggi della Lazio a Genova e di Inter e Milan nel derby e l’inaspettata sconfitta della Fiorentina con l’Empoli.
Con questo pareggio, i punti sono ora 60, quinto posto ad una sola lunghezza dalla Lazio – anche se i biancocelesti sono in vantaggio negli scontri diretti – e soprattutto un margine sulle milanesi rispettivamente di due e quattro punti, con i rossoneri che dovranno affrontare l’Atalanta all’Atleti Azzurri d’Italia il 13 maggio. Nel post partita Gasperini è soddisfatto dei suoi, come sottolinea ai microfoni di Sky Sport: “Per noi è un punto importante. Nel primo tempo avevamo più spazi, poi nella ripresa la Roma ci ha messo in difficoltà ma abbiamo tenuto. La sconfitta con l’Inter rimane una macchia, ma ci ha insegnato molto”.
Oltre al risultato ed alla classifica, la partita di Roma ha evidenziato diversi lati positivi, come il fatto che la squadra non abbia risentito più di tanto dell’assenza di Gomez, per la prima volta in stagione, e di Spinazzola, e di come Conti si trovi a suo agio anche a sinistra, dimostrato da alcuni spunti interessanti. Dunque per Gasperini c’è la certezza che anche nelle difficoltà i suoi rispondono bene e la qualificazione in Europa League resta a portata di mano.