La "Dea" è bella, come non mai. Tra i tanti record, meriti e riconoscimenti scritti e ricevuti quest'anno, quello più importante è senza ombra di dubbio l'aver fatto registrare il massimo di punti ottenuti in un campionato di Serie A. Ciò ottenuto con anticipo, con ancora ben 11 partite da disputare da qui al termine del campionato. Ma domenica pomeriggio l’Atalanta, arrivata a quota 52 in questo torneo (come nel 2011-2012, al netto della penalizzazione), potrà sfondare anche la quota dei 1.900 punti nella classifica all time della Serie A con la formula del girone unico.
L'Atalanta, reduce dal pareggio interno, con il risultato ad occhiali, maturato nella sfida alla Fiorentina, continua la preparazione in vista del match, delicato, contro l'Inter di Stefano Pioli, in programma a San Siro domenica alle 15:00. Un autentico spareggio per la conquista di un posto al sole, in Europa, con le due squadre quasi appaiate in classifica: l'Atalanta, quinta, è a quota 52 punti, appena uno di vantaggio sull'Inter, attualmente proprietaria della sesta piazza.
Mister Gasperini, questa mattina, ha diretto una seduta d'allenamento sul campo principale del centro Bortolotti. Il programma odierno prevedeva esercizi di tecnica, tattica ed in conclusione una partitella mista su campo ridotto. Dramé, Mazzini, Migliaccio e Pesic hanno proseguito con i rispettivi programmi personalizzati e salvo miracoli dell'ultima ora non saranno presenti nell'elenco dei convocati che nella giornata di domani diramerà il trainer orobico. Domani, sempre a Zingonia, ulteriore allenamento a porte chiuse.
Gian Piero Gasperini pare avere le idee chiare, ed il suo 3-5-2 sembra già cosa fatta. Indisponibile Masiello, appiedato per un turno dal Giudice Sportivo, sarà Zukanovic a completare il pacchetto difensivo con gli inamovibili Toloi e Caldara, i quali agiranno tutti dinnanzi al portiere Berisha. Dalla cintola in sù tutto deciso: Kessiè si riappropria del posto a centrocampo, affiancando Freuler e Kurtic; sugli esterni disco verde per Conti e Spinazzola, mentre Gomez e Petagna andranno a comporre il solito, collaudatissimo, tandem offensivo.