La settimana che porta l'Atalanta a giocarsi una sorta di spareggio per l'Europa contro l'Inter al Meazza non comincia nei migliori dei modi. Stamattina infatti è stato reso noto che è in corso una retata della polizia nei confronti di alcuni ultras bergamaschi, ai quali sono contestati reati relativi allo spaccio e al consumo di droga, a rapine ed estorsioni fino all'organizzazione di spedizioni punitive, finalizzate al recupero di crediti correlati al traffico di stupefacenti, ed a resistenza a pubblico ufficiale.
Le indagini sono partite nel settembre del 2015 ed hanno portato all'arresto di 11 persone, con altri 9 elementi che subiranno arresti domiciliari ed obblighi di firma. Gli investigatori della Squadra Mobile di Bergamo hanno accertato - tramite l'operazione denominata "mai una gioia" - che il consumo delle sostanze, principalmente cocaina, avveniva nei pressi dello stadio, a cui seguiva la ricerca dello scontro con le tifoserie avversarie.
Verso l'Europa - Passando al campo, il pareggio nel lunch match contro la Fiorentina ha da un lato rallentato la corsa dell'Atalanta verso le zone più nobili della classifica - ora la Lazio ha sopravanzato la Dea al quarto posto - ma dall'altro ha accertato i meriti degli uomini di Gasperini nel trovarsi a questo punto del campionato a giocarsi qualcosa che sarebbe storico: il punto conquistato con i Viola è il 52esimo, eguagliando così il record della stagione 2011-12 con ancora 11 partite da disputare.
Oggi alle 15 ricominciano gli allenamenti al Centro Bortolotti di Zingonia: a San Siro mancherà sicuramente Andrea Masiello - che all'andata aprì le marcature - causa squalifica, mentre Migliaccio e Pesic sono ancora out per problemi muscolari, così come Dramè, che però potrebbe recuperare in vista della trasferta di Milano; Kessiè invece tornerà dal turno di stop e si riprenderà il suo posto a centrocampo, assenza che si è sentita contro la Fiorentina. Per il resto non dovrebbero esserci grosse novità sullo schieramento, con le indicazioni che verranno svelate nelle prossime sedute.
Rinnova Gasp? - Intanto il tecnico Gian Piero Gasperini è sempre più vicino al rinnovo del proprio contratto che attualmente scade nel 2018: secondo Tuttosport il presidente Percassi gli avrebbe offerto un prolungamento fino al 2020, con il mister di Grugliasco pronto ad accettare.