Rischiando qualcosa nel primo tempo, importante successo del Torino, che mette alle corde il Palermo trascinato da un Belotti in uno stato di forma straordinario. Nonostante una buona parte di gara silenziosa, infatti, il Gallo si scatena nella ripresa, pareggiando e poi superando l'iniziale rete marcata da Rispoli, che fa trenta metri di corsa scaricando un tiro che lascia poco spazio ad Hart. 

Padroni di casa che scendono in campo con un rimaneggiato 4-3-3 a causa dei tanti infortuni: assente per squalifica Benassi e per infortunio Obi, infatti, Mihajlovic lancia dal 1' Lukic in mediana, protetto ai lati dalle mezz'ali Baselli e Gustafson. Hart in porta, sorvegliato dall'accoppiata centrale formata da Rossettini e Moretti. Zappacosta e Moretti i terzini, incaricati di sovrapporsi agli esterni offensivi Iago Falque e Boyé, ancora una volta preferito a Ljajic. Confermati al centro del tridente, infine, il Gallo Belotti. Un anomalo 4-2-3-1, invece, per gli ospiti, dove spicca l'inconsueta posizione di Bruno Henrique, piazzato trequartista da Lopez per interrompere la trama torinese. Davanti a Posavec, difesa a quattro composta da Rispoli, Cionek, Andelkovic e Aleesami. Gazzi e Chocev in mezzo, pronti a smistare palloni per gli esterni Sallai e Balogh o per la prima punta Nestorovski. 

Gara subito intensa per il Torino, vicino al gol in due occasioni nel giro di pochi secondi: al 5' tira centrale Belotti, servito in maniera precisa da Gustafson, un minuto dopo è invece Boyè a concludere alto sopra la traversa. Il Palermo, assestatosi dopo una fase di stallo, si conferma molto pungente in fase di pressione, mettendo in difficoltà il Torino all'8', quando un retropassaggio di Belotti costringe Hart al rinvio affannato per evitare la zampata di Nestorovski. E' un buon momento, per i rosanero, che consci dell'obbligo di fare punti cercano di mettere pressione ai rispettivi avversari. Al 12' palla debole di Nestorovski dopo l'ottimo cross di Balogh, tre minuti dopo manca invece di lucidità Sallai, che al momento di concludere sceglie e sbaglia un passaggio per Nestorovski. Molto in difficoltà sulle fasce, nella prima frazione, il Toro, anche se i granata si confermano abili a controllare le sortite dei siciliani.

Al 23' grandissimo recupero di Belotti su Aleesami, con conseguente suggerimento per Iago Falque, il cui sinistro finisce alto e vanifica l'enorme sacrifico del Gallo.  Nonostante un'apparente tranquillità, mista a qualche occasione fallita di troppo, il Torino cambia radicalmente umore alla mezz'ora, a causa di una rete subita tanto bella quanto pesante. Dopo una progressione importante e solitaria, favorita da un errore in marcatura di Moretti, sigla un gran gol Rispoli, bravo a concludere di potenza nonostante i tanti metri percorsi. Scossosi rabbiosamente, il Torino si riorganizza, sfiorando la rete al 32' e con Rossettini, poco preciso da corner. L'ultima azione di un primo tempo anomalo, capita sulla testa di Belotti, che nonostante l'ottimo cross di Zappacosta schiaccia troppo mandando a lato. 

Seconda frazione che vede il Torino muoversi con più frenesia ed aggressività, alla ricerca di una rete che equilibrerebbe un match altresì complicato. Dopo una fase poco pungente, grazie anche all'atteggiamento dei rosanero, che tengono bene il campo nonostante un atteggiamento, forse, troppo difensivista. Al 54' bel tiro, alto, di Ljajic, che di fatto dà il via ad una costante fase di pressione del Toro. I palermitani, però, possono contare su una difesa arcigna e su un Posavec d'annata, che al 62', dice di no prima a Ljajic e poi a Maxi Lopez, che dopo un batti e ribatti conclude senza trovare però la rete.

L'ex attaccante di Roma ed Inter, tenuto forse colpevolmente fuori a inizio gara, crea non pochi pericoli al Palermo, come conferma la conclusione al 64' sventata da una provvidenziale chiusura difensiva. I tanti tentativi alla fine pagano, comunque, con i padroni di casa che riescono a pareggiare grazie al solito Belotti, bravo ad anticipare Andelkovic e a mettere dentro un pallone clamorosamente lisciato da Posavec in uscita. Si conferma molto pungente, dunque, il Gallo, che dopo un sfida sottotono trascina i suoi, pareggiando e poi ribaltando il risultato clamorosamente, quando al 76' batte Posavec servito da Adem Ljajic. 

E' la molla che di fatto indirizza la sfida, profondamente segnata anche dal doppio giallo che Rizzoli rifila a Balogh. Sulle ali dell'entusiasmo, i padroni di casa dilagano, imprimendo il marchio ad un match tutto sommato meritato. Autore del 3-1, ancora Belotti, che all'81' e da due passi marca la tripletta facendo leva sull'ennesima uscita a vuoto di Posavec. Una rete pesantissima, per il Palermo, che cede le armi nonostante una buona fase di gara giocata con onore. I rosanero,  però, non hanno saputo reggere l'urto dopo il pari, sciogliendosi e lasciando l'iniziativa ai torinesi. La gara si conclude senza altre emozioni, con il Torino che sfiora la rete in più occasioni, portandosi a casa un successo previsto ma meno agevole di quanto creduto. Migliore in campo per i padroni di casa, Belotti. Per gli ospiti in evidenza Posavec.