Le ambizioni europee dell'Atalanta all'esame di fronte a chi, le proprie, le sta vedendo giorno dopo giorno svanire. A Bergamo, nel fortino dei nerazzurri che sognano in grande, arriva una Fiorentina in crisi di nervi e di risultati. Il lunch match della ventisettesima giornata di Serie A vede protagoniste due squadre in momenti profondamente differenti: da una parte l'entusiasmo orobico, dall'altra i problemi di vario tipo.
Anche l'avvicinamento alla gara rispecchia in toto gli stati d'animo delle compagini, tanto che, una settimana fa, c'era una folla di tifosi festanti ad attendere l'aereo che riportava a Bergamo la squadra dopo l'exploit di Napoli, mentre il centro di allenamento viola è stato teatro di contestazioni.
La classifica, oltre all'umore, racconta di un'Atalanta che vola a quota 51, mentre la Fiorentina risiede dieci punti più sotto. Un girone fa, prima dello 0-0 del Franchi, erano sempre i lombardi a comandare, ma entrambe le squadre risiedevano nella parte destra della classifica ed erano divise da un solo punto.
I precedenti
Paulo Sousa deve riconquistare consensi sul campo di una squadra contro cui non ha mai perso, ma ha di fronte un allenatore che non ha mai battuto. In generale, i precedenti sorridono ai toscani, vittoriosi in 56 occasioni, contro le 28 bergamasche. Se però si restringe il campo ai precedenti in terra orobica, è l'Atalanta a vedersi in vantaggio: 20 contro 17 il conto totale. L'ultimo incontro all'Atleti Azzurri d'Italia ha visto i viola prevalere per 3-2, mentre in assoluto è la gara dell'andata a rappresentare l'ultimo incrocio. Fu 0-0.
Qui Atalanta
Gasperini dovrà fare a meno dello squalificato Kessié: l'ivoriano paga pegno per l'espulsione rimediata al San Paolo una settimana fa. Al suo posto dovrebbe esordire dal primo minuto Cristante, anche se Grassi preme. Fuori anche Pesic per una contusione alla coscia. Oltre al sostituto del classe 1996 in mezzo, il tecnico si porta dietro un altro dubbio, il ballottaggio tra Masiello e Zukanovic per completare, con Caldara e Toloi, la linea a tre davanti a Berisha. Conti e Spinazzola sulle fasce, Freuler e Kurtic in mezzo, con il sopracitato Cristante (o Grassi), mentre davanti spazio alla super-coppia Gomez-Petagna.
Qui Fiorentina
Acciaccati Ilicic e Bernardeschi, squalificato Saponara. Suona la sirena sulla trequarti per Paulo Sousa, che dovrà ricorrere a situazioni di parziale emergenza. L'ipotesi più probabile vedrebbe Borja Valero avanzato sulla trequarti al fianco di Tello, con Kalinic unica punta, anche se Babacar chiede spazio per l'ipotesi doppio centravanti. Sembrano certe invece le linee di difesa e centrocampo: Sanchez, Gonzalo Rodriguez e Astori davanti a Tatarusanu; Badelj e Vecino tra Chiesa e Olivera in mediana.