Un missile di Cuadrado proietta la Juventus verso l'ennesimo titolo. Un prodigio di coordinazione e talento, una traiettoria perfetta per bucare la tignosa retroguardia ospite e incenerire Handanovic. La goleada romana rinvia l'epilogo, la Roma si aggrappa alla Signora e tenta la disperata rimonta, ma l'impegno infrasettimanale può spingere Allegri nuovamente a +7. Allo Scida - fischio d'inizio alle ore 18 - va in scena il recupero della 18esima giornata, con la Juventus di Allegri sul campo del Crotone di Nicola. Testa-coda classico, la prima della categoria bussa alla porta della penultima, a un passo dal baratro dopo il KO del Barbera. Nicola si àncora all'aritmetica, solo i numeri salvano il Crotone, al momento a meno nove dall'Empoli, quartultimo. 

In vista del match domenicale con il Cagliari e dell'imminente ritorno della massima competizione europea, spazio a qualche ritocco in casa Juve. Accorgimenti doverosi, nessuna rivoluzione. Assenti Chiellini e Marchisio, fuori causa anche Lemina e Mandragora. Tre in diffida: Mandzukic, Rugani e Rincon. Nei quattro di difesa, avvicendamento in corsia, con Dani Alves - in campo nel finale con l'Inter - a dirigere le operazioni a destra. Al centro, Rugani affianca Bonucci, Asamoah insidia Alex Sandro a sinistra. Al fianco di Pjanic - collante fondamentale tra mediana e reparto d'attacco - Sturaro. L'ex Genoa rileva Khedira e funge da mastino in uno schieramento come di consueto ad impronta offensiva. Dybala è il regista avanzato, oscilla sulla trequarti, alle spalle di Higuain. All'esterno, occasione per Pjaca, con Mandzukic sul versante sinistro. Riposa Cuadrado. 

Nicola deve rinunciare allo squalificato Crisetig, 4-4-2 attento ed equilibrato. Trotta e Falcinelli compongono il tandem avanzato, mentre in mediana tocca a Capezzi e Barberis gestire le operazioni di recupero e giropalla. Stoian e Sampirisi si muovono in corsia, Ceccherini e Ferrari a protezione di Cordaz. Completano l'undici gli esterni bassi Rosi e Mesbah.  

Allegri "Il Crotone ha perso molte partite nella parte finale, è una squadra ordinata ed equilibrata, ha un 4-4-2 molto lineare, ma difficile da superare. Ci vorrà pazienza, ma abbiamo solamente un risultato, altrimenti sciuperemmo i tre punti con l'Inter. Ci siamo già cascati a Genova e a Parma due anni fa (gol di José Mauri, ndr). Se l'approccio sarà quello giusto, la partita andrà di conseguenza"

La conferenza completa 

Nicola "La partita con la Juventus? Per il Crotone è un bonus e come tale ce lo giocheremo. E' come prendere un gratta e vinci, ma in questo caso in parte può dipendere da come gratti con la monetina"

Dirige il signor Valeri.