La sfida di Coppa Italia tra Juventus e Milan, in programma questa sera allo Stadium, sarà la terza gara che vede le due squadre a confronto durante la stagione in corso. Dopo la sfida del Meazza ​in campionato e quella di Doha nella Supercoppa italiana, ora in palio c'è l'accesso alle semifinali della coppa nazionale.

La rivalità tra i due club è un classico del calcio nostrano, una contesa che dura sin dagli inizi del XX secolo. La rivalità juventino-milanista ha messo a confronto anche i principali investitori delle due società: stiamo parlando della famiglia torinese degli Agnelli, da sempre accostata al nome della Juventus, e il magnate meneghino Silvio Berlusconi. Una disputa che in tempi recenti è un po' calata, a causa dei problemi societari del Milan che hanno impedito ai rossoneri di competere per le prime posizioni del campionato di Serie A; al contrario, la Juve ha dominato lo scenario calcistico nazionale. L'arrivo sulla panchina dei Diavoli ​di Vincenzo Montella ha portato, sul capoluogo lombardo, una ventata di entusiasmo che sta riportando la squadra ai posti che le competono. Il tecnico napoletano sta migliorando davvero tanto il suo Milan, nonostante un organico non all'altezza della potente Signora ​del calcio italiano.

Gli scontri diretti mostrano la nuova tendenza del club lombardo edizione 2016/17: finora i Diavoli ​sono riusciti a battere i rivali in entrambi i precedenti incontri dell'attuale stagione. Il primo faccia a faccia tra le due squadre è avvenuto lo scorso 22 ottobre, in casa del Milan. La partita era valida per la nona giornata di campionato e vedeva la Juve in testa ed i rossoneri ad inseguire con cinque punti a fare da margine di separazione tra le due compagini. La gara si è conclusa con una grandissima vittoria casalinga dei meneghini, trascinati dallo splendido tiro di sinistro del diciottenne Manuel Locatelli. Il successo maturato contro i rivali ha rotto un digiuno di quattro anni, portando i rossoneri a solo due punti di distacco proprio dalla Juve in classifica.

Foto: La Stampa

Due mesi più tardi i due collettivi si sono trovati di nuovo di fronte a Doha. Nella nuova partita la posta in gioco non è stata la conquista di tre punti in più sulla graduatoria del campionato, ma un vero e proprio trofeo. Le due squadre sono state chiamate a contendersi la Supercoppa italiana, uno dei massimi riconoscimenti del nostro calcio. Una gara molto equilibrata, nella quale il Milan ha giocato alla pari di una Juventus di superiore qualità. Un incontro così equilibrato che si è protratto anche oltre il novantesimo e i trenta minuti supplementari, deciso solo al termine della sequenza dei tiri dal dischetto. La lotteria dagli undici metri ha fatto gioire i ragazzi di Montella, che si sono portati a casa la coppa. Per i giocatori rossoneri, la conquista della Supercoppa nazionale è stata il primo trofeo messo in bacheca dopo cinque anni di digiuno. Inoltre, il successo dello scorso 23 dicembre ha permesso al Milan di raggiungere proprio la Juve in cima all'albo d'oro della competizione, con sette successi per parte.

Questa sera sarà un'altra sfida tra le due compagini che si ritrovano ancora l'una di fronte all'altra, per scrivere un'altra pagina della storia della loro secolare rivalità. I ragazzi di Allegri affronteranno la gara con un deciso sentimento di rivalsa nei confronti dei rivali, i quali non saranno da meno. Sarà di sicuro una partita da non perdere, con entrambe le squadre pronte a darsi battaglia e a non risparmiarsi per nessuna ragione.