Blindare Paulo Dybala. Tra acquisti e cessioni si fa spazio la necessità di conferme, in casa Juventus. Quella dell'argentino, sul quale si prospetta esserci un assalto del Real Madrid in estate, sembra prioritaria per evitare strani scherzi del destino e del mercato. Sarà così questa una settimana interlocutoria per il rinnovo di contratto dell'ex Palermo, tra incontri decisivi e firma forse già entro il prossimo weekend.
La dirigenza bianconera vorrebbe rendere Dybala uno dei giocatori più pagati della propria rosa, al pari di Higuain e Buffon, attualmente i due con l'ingaggio più elevato (7 milioni netti annui il primo, 6,5 il secondo), più che raddoppiando dunque l'attuale cifra a contratto, pari a 2,5 milioni. Un'offerta questa che il classe 1993 è ovviamente propenso ad accettare, poichè la sua intenzione non è mai stata quella di lasciare Torino, nonostante le svariate voci di mercato che lo hanno indirizzato verso la Casa Blanca.
A proposito di questo, non è ancora chiaro se all'interno del contratto saranno presenti particolari clausole per la cessione del giocatore. Dovessero esserci, si parlerebbe senza dubbio di una tripla cifra abbondante. La Juventus con questo contratto (in scadenza 2022) porrebbe Dybala nella posizione di diventare una potenziale bandiera del club, il giocatore tecnicamente più rappresentativo: uno status che al diretto interessato intriga particolarmente.
L'aumento significativo dell'ingaggio è invece l'ennesimo segnale di crescita economica della società Juventus: il progressivo incremento del monte ingaggi va verso una direzione chiara, ovvero la dimostrazione della possibilità di competere con le più ricche realtà europee. Prima con gli acquisti, poi con i rinnovi.
Pierpaolo Triulzi, l'agente del giovane fuoriclasse, sarà in Italia in questi giorni per incontrare Giuseppe Marotta per trovare un accordo definitivo, apporre la firma e trovare tranquillità da ambo le parti, continuando un matrimonio finora felice, ma ancora alle origini. O almeno questo è ciò che si augura l'ambiente bianconero, ma se le premesse sono queste potrebbe anche corrispondere a realtà.