Una vittoria giunta in scioltezza per cominciare al meglio l'anno solare. La Juventus si sbarazza agevolmente del Bologna nel posticipo serale della 19esima giornata di Serie A, incrementando il proprio bottino a 45 punti su un totale di 54 disponibili e avendo giocato una gara in meno (da recuperare, contro il Crotone). Ci pensa la coppia d'attacco a etichettare la gara, Higuain apre e chiude, in mezzo si inserisce Dybala con il rigore. Per il Pipita i gol sono anche segno di una partita ben giocata, mentre la Joya appare ancora sotto tono. Di seguito le pagelle del match.
Neto, 6 - Tocca alcuni palloni coi piedi per provvedere alla prima impostazione e va in agevole presa sulla conclusione di Di Francesco. Tutto qui.
Lichtsteiner, 6 - Trova bene il tempo delle sovrapposizioni nei corridoi che si aprono, serve anche l'assist per il 3-0, ma dietro soffre un po' più del dovuto Di Francesco. Si prende il solito giallo evitabile.
Barzagli, 6 - Sostanzialmente inoperoso, si limita alla partita di controllo. Al rientro da titolare dopo il problema alla spalla, manda segnali fisicamente positivi.
Chiellini, 6 - Come il compagno di reparto, gioca in tutta tranquillità. Dalle sue parti non si passa, la compattezza bianconera è vincente e alleggerisce il lavoro alla difesa.
Asamoah, 6.5 - In una posizione inedita nella Juve - ma che già conosce, avendola coperta in Nazionale - offre una prova piuttosto solida, senza sbavature. Dalle sue parti non si corrono pericoli e l'apporto offensivo non manca. Gli servirebbe un pizzico di fiducia in più nei propri mezzi, specialmente nel tentare l'uno-contro-uno, ma stando in campo potrebbe riacquisirla.
Khedira, 7 - In questo genere di partite sposta tantissimi equilibri, perchè fatica meno correndo in giro per il campo in pressione e garantisce più lucidità. La palla che innesca Lichtsteiner per il 3-0 è sua e in generale è sempre presente in transizione positiva. Magistrale. (81' Rincon, S.V. - Dieci minuti per rompere il ghiaccio.)
Marchisio, 6.5 - Si districa bene in mezzo alla pressione del Bologna, riesce anche a farsi trovare più spesso al limite per la conclusione. Giocatore che sembra migliorare giorno dopo giorno, recuperando sempre un pezzo nuovo dal ben noto e vasto repertorio pre-crociato. Unica pecca della partita: ogni tanto perde il senso della posizione.
Sturaro, 6.5 - Perde mezzo punto per alcune imprecisioni tecniche (non insolite peraltro), ma la prestazione è comunque massiccia. Si procura anche il rigore, come fece contro il Lione in Champions League. Quell'inserimento sembra diventare un marchio di fabbrica.
Pjanic, 6.5 - Il bosniaco è in serata, si vede dopo sette minuti: l'invenzione per il primo gol di Higuain è per palati finissimi. Rimane quasi sempre nel vivo del gioco con licenza di svariare, contribuisce anche in fase di recupero e interdizione. (70' Cuadrado, 6 - Non eccelle, nemmeno fa disastri. Entra e cerca spazi per scattare, non forza le giocate e preferisce gestire.)
Dybala, 6 - La sufficienza è per il gol, ma il gioiello bianconero non brilla nella serata del rientro da titolare (dopo 78 giorni dall'ultima volta). Impreciso in più di una circostanza, a tratti anche un po' macchinoso, non riesce nei soliti lampi e sembra a volte leggermente spaesato. Questione di forma.
Higuain, 7 - Segna due reti per lui fin troppo facili, ne rischia una terza di testa, risultando impreciso. Partita di ordinaria amministrazione, verrebbe da dire... (73' Mandzukic, S.V. - Prova con la sua grinta a dare un senso alla partita, ma è ampiamente finita.)
All. Allegri, 6.5 - Importante prova di forza, la vittoria è un messaggio al campionato e a chi parlava di una presunta crisi o rottura in casa bianconera. Il modulo volubile si conferma una certezza tattica, chissà che non decida di sbilanciarsi ulteriormente.