Il derby contro la Juventus non ha portato punti, ma non ha nemmeno lasciato troppa delusione in casa Torino. Certo perdere contro la Juventus non fa mai piacere, ma la squadra di Mihajlovic ha dimostrato di potersela ampiamente giocare, venendo di fatto punita da una giocata da fuoriclasse di Higuain e non da qualche sbandamento collettivo. Lo stesso spirito visto contro i bianconeri servirà anche contro un'altra grande come il Napoli di Sarri.

Lo conferma pure Mihajlovic in conferenza stampa: "Arriviamo da due sconfitte che per come abbiamo giocato potevamo anche pareggiare o vincere. Domani ci aspetta un'altra partita difficile contro una delle squadre più in forma del campionato. Servirà il miglior Toro per fare risultato, ma noi andremo lì per provare a portare a casa punti. Dovremo essere bravi ad essere incudine e martello a seconda di quando serve. Il Napoli specialmente in casa è abituato a creare gioco, ma noi faremo la nostra gara. Sappiamo quali sono i nostri principi e come abbiamo preparato la partita: andiamo là per affrontarli a testa alta." 

Un momento del derby con la Juventus, toronews.net
Un momento del derby con la Juventus, toronews.net

Si torna ancora per un momento sulla gara contro la squadra di Allegri: "Riguardo alla partita contro la Juve io rifarei sempre le scelte che ho fatto: io gioco sempre per vincere le partite, questa è la mia mentalità e deve essere anche quella del Toro fin quando sarò allenatore qui. Occorre guardare sempre in alto, mai accontentarsi. E poi i cambi non hanno influito sul secondo gol della Juve: Higuain era regolarmente marcato perciò sono cose che possono succedere. Quando faccio delle scelte sono sempre per far vincere le partite, mai per non perderle. Io sono abituato a fare così."

La Juventus però è il passato, il presente si chiama Napoli, dove gioca quel Maksimovic che si dice non essersi lasciato troppo bene con Mihajlovic: "Maksimovic? Quello che avevo da dire su di lui l'ho detto: mi è dispiaciuto non potergli parlare a quattr'occhi. Per me è una vicenda chiusa.Il Napoli ha un attacco imprevedibile: dovremo stare molto attenti. Voglio fare i complimenti a Sarri che anche dopo l'assenza di Higuain e poi di Milik ha trovato sempre nuove strade per arrivare al gol. Anche loro però hanno dei punti deboli e noi dovremo provare a sfruttarli."