Guardare la classifica, alle volte può fare del bene. Il caso di Chievo Verona e Sampdoria, avversarie domani al Bentegodi è eloquente. Se i veneti, reduci dall'importante successo sul Palermo, vogliono conquistare gli ultimi tre punti dell'anno dinanzi al pubblico di casa, la Samp di Marco Giampaolo, sconfitta dalla Lazio, ha voglia di riprendere la lunga serie di risultati utili stoppata proprio per mano dell'Aquila.
I numeri parlano chiaro: Chievo e Sampdoria sono appaiate a quota 22, stabili nella pancia della classifica di Serie A. Quello del Bentegodi allora, potrebbe rivelarsi un match bello e divertente, aperto ad ogni risultato e ad ogni giocata.
Maran, intervenuto alla vigilia della sfida nella consueta conferenza stampa di presentazioni, non ha dubbi; il suo Chievo è orgoglioso del percoso sin qui svolto, e anzi, anche un pizzico rammaricato per quanche punto perso qua e la per lo stivale: "Abbiamo sicuramente fatto un buon percorso, anche se per quanto visto in campo meritavamo pure qualche punto in più. In ogni caso abbiamo questi punti, ne siamo orgogliosi, e soprattutto li abbiamo ottenuti con merito; adesso ci aspetta una partita difficile, nella quale dovremmo essere bravi a dare continuità di risultati e di prestazioni".
Maran, almeno a parole, non si interessa di quelli che sono i numeri di un campionato sin qui condotto con grande autorevolezza: "Non dobbiamo guardare i numeri, ma quello che mettiamo in campo: la squadra è compatta grazie a un’applicazione in allenamento che definirei totale. Per fare risultato domani e in futuro, sarà necessario preservare tale compattezza, che è assolutamente fondamentale".
La Sampdoria però, è in grado di mettere sotto pressione qualsiasi retroguardia di Serie A; per questo, Maran chiede massima concentrazione, soprattutto contro calciatori del calibro di Luis Muriel: "Muriel si è esibito recentemente in giocate importanti. La Sampdoria, in generale, ha un reparto offensivo di notevole caratura perché ha tanti giocatori di altissimo livello. Siamo consci che sarà un test impegnativo da quel punto di vista, ma più che agli avversari sto pensando a schierare una squadra che metta in campo la dovuta compattezza".
La chiosa però, spetta a due grandi Bomber del campionato: Fabio Quagliarella e Sergio Pellissier. Entrambi freschi di 100^ gol in Serie A, i due, sono pronti a darsi battaglia sul campo, uno di fronte all'altro: "Fare gol è un compito difficile per tutti, indipendentemente dall’età. - afferma Maran - Loro hanno affinato le proprie qualità confrontandosi certamente con difese molto forti, durante la loro carriera. Una parte del successo della punta dipende però dall’istinto innato che hai dentro, dallo spirito del bomber".