Non c'è solo l'Atalanta, anche il Torino di Sinisa Mihajlovic si trova in posizioni di classifica che in molti non si attendevano all'inizio di questa stagione. Il lavoro del serbo è sotto gli occhi di tutti, con una squadra di qualità, ma che non ha perso la cattiveria agonistica e l'intensità tipiche della storia granata. Un mix che piace ai tifosi e agli addetti ai lavori.
La gara con la Sampdoria di Giampaolo, però, mette più di un pensiero nella mente di Mihajlovic che parlando alla vigilia mette in riga la propria squadra: "Abbiamo vinto le ultime tre partite senza giocare bene. Se pensiamo di vincere a Genova giocando così sicuramente perderemo. Sono una squadra ricca di qualità tecniche e con uno stadio caldo. Domani per vincere servirà il miglior Toro contro una formazione che gioca molto bene a calcio. Stiamo parlando di un Torino meno brillante ma dopo quattro vittorie: firmerei per un altro ciclo così. Ma sono sicuro che sarà una partita molto difficile. Il Torino deve ancora migliorare sotto tanti aspetti: tutto quello che stiamo facendo può essere migliorato. La lotta all'Europa quest'anno è molto agguerrita ma questo rende il campionato molto bello. Abbiamo tutte le carte in regola per provarci anche noi."
Mihajlovic è un ex di questa sfida e ricorda così il suo periodo alla Sampdoria: "Alla Sampdoria penso di aver fatto e aver lasciato un bel ricordo: è una sfida importante soprattutto per noi perchè dobbiamo proseguire la striscia positiva. Questo è un mese importante per la corsa in Europa perchè sono in calendario molti scontri diretti. Fino ad oggi abbiamo dimostrato di meritare un posto alto in classifica, ora dobbiamo dimostrare di poterci restare. Ferrero? Il Presidente della Sampdoria è molto diverso da tutti gli altri. All'inizio ha portato un po' di freschezza e novità: adesso è più serio e più attento. E' una persona molto solare con cui mi sono trovato benissimo." Una vittoria a Marassi sarebbe un ottimo regalo per i 110 anni della società: "Oggi il Toro compie 110 anni e sono orgoglioso di essere l'allenatore granata in questo giorno: domani faremo di tutto per onorare questo traguardo."