E' entrato già nella storia il giovanissimo Moise Kean, che ieri sera ha esordito nella gara vinta dalla Juventus per 3-0 contro il Pescara. Infatti il calciatore di origini ivoriane è diventato il primo calciatore nato negli anni Duemila ad esordire nel massimo campionato di calcio italiano e anche il più giovane esordiente nella storia del torneo (il precedente record era detenuto da Renato Buso, che debuttò in un Juve-Fiorentina del 1986).
CONOSCIAMOLO MEGLIO - Moise Bioty Kean è nato a Vercelli il 28 febbraio 2000 da genitori di origini ivoriane. E' uno dei gioielli della Juve Primavera allenata da Fabio Grosso: nella scorsa stagione, la giovane punta ha segnato 24 gol in 26 partite. Molti lo paragonano già a Mario Balotelli, con il quale condivide alcune caratteristiche tecniche e anche caratteriali nonché il procuratore Mino Raiola. Addirittura dopo un suo gol contro il Perugia Primavera valida per i playoff dello scorso campionato, Kean mostrò una maglietta con scritto "Why always me?", imitando un'esultanza di Super Mario dei tempi del Manchester City.
NON SOLO KEAN, ECCO ALTRI PRIMATISTI - Oltre alla punta bianconera, c'è un altro giovane prospetto europeo che ha già esordito in un campionato di massima divisione. Si tratta del lussemburghese Vincent Thill, il quale ha fatto il suo esordio nella partita tra Metz e Bordeaux del 21 settembre 2016, divenendo il primo giocatore classe Duemila ad esordire in uno dei maggiori campionati europei. Il giovanissimo calciatore, anche lui attaccante, vanta anche 6 presenze e 1 rete nella Nazionale maggiore del proprio paese.