Un punteggio rotondo ottenuto con fluidità e lasciando a riposo diversi elementi chiave, minimizzando lo sforzo. Il sabato sera della Juventus ha avuto il miglior epilogo possibile: il 3-0 contro il Pescara proietta i bianconeri sempre in testa alla classifica di Serie A, sperando in rallentamenti di Milan e Roma. Voti alti per tutti i bianconeri nelle pagelle del match.
Neto, s.v. - Compie mezzo intervento in due tempi su un tiro da fuori. Rilassato.
Rugani, 6 - Pulito ed educato, come al solito. Dalla sua parte succede giusto qualcosa nel primo tempo. Offre buona copertura a Cuadrado e a tratti prova ad avanzare per supportare la manovra.
Bonucci, 6,5 - All'inizio prende per mano la Juventus con qualche lancio, svolgendo in maniera pulita il compito di prima impostazione. Poi i suoi compagni iniziano a girare meglio e può dosare le energie. Gioca da capitano.
Evra, 6 - Non si deve mai scomodare e non si vede mai eccessivamente, ma solo perchè non ce n'è bisogno. Davanti a lui Sandro provvede all'attacco.
Lichtsteiner, 6 - Inizia con un buon piglio, poi deve uscire causa problemi intestinali. Sfortunato. (25' Cuadrado, 6 - Un po' troppo pasticcione, ma riesce comunque a pungere, anche se meno di quanto potrebbe. Appare un po' mentalmente stanco, ma è normale dopo il viaggio in Sudamerica.)
Khedira, 7,5 - Imprescindibile una volta di più, ormai sembra noioso dirlo. Segna, fornisce l'assist, non sbaglia nulla, è sempre al posto giusto al momento giusto. E non è facile, neanche contro squadre di caratura minore.
Hernanes, 7 - Cresce di partita in partita, gioca forse la migliore in assoluto da quando è alla Juventus. Riesce ad andare in verticale e in orizzontale e gioca con personalità, trovando anche un gol bellissimo.
Asamoah, 6 - Sembra un po' sotto tono fisicamente rispetto ai compagni di reparto e a volte si perde nelle pieghe della partita, ma svolge il compitino e questo gli vale la sufficienza.
Alex Sandro, 6,5 - Come Khedira, anche lui raramente sbaglia un colpo. Pericolo costante anche quando entra dentro al campo. Usa molto anche il destro, probabilmente il miglior aspetto da sottolineare della sua gara.
Mandzukic, 7 - Certezza ritrovata, è entrato in forma ed ora sembra davvero quello dell'anno scorso, non la brutta copia dell'avvio di stagione. Mette ancora lo zampino, tre degli ultimi quattro gol della Juve sono marchiati MM17.
Higuain, 7 - A differenza del compagno non punge sotto porta, ma la sua partita è encomiabile: gioca più dietro rispetto al compagno ma non perde di efficacia. Va diverse volte vicino al gol, è anche sfortunato.
All. Allegri, 6,5 - Vince e convince la sua Juve, anche più fluida sul piano del gioco. Ritrova delle certezze e revitalizza elementi quali Hernanes e Mandzukic, fino a un mese fa criticati, anche eccessivamente. I suoi spendono anche meno di quando dovrebbero. E Pjanic ha potuto riposare.