"Milk ha svolto questa mattina, come da programma, la visita di controllo dal Professor Mariani a Villa Stuart, accompagnato dal medico Sociale del Napoli Dottor De Nicola. Il ginocchio sta bene e Arek può iniziare a correre con la palla, per riprodurre il gesto tecnico e migliorare la propriocezione. Intanto l'attaccante azzurro proseguirà la sua tabella di riabilitazione continuando il potenziamento muscolare e la preparazione atletica in acqua".
Con questo comunicato apparso sul sito ufficiale del Calcio Napoli nel primo pomeriggio, la società rende noto che la visita di controllo effettuata da Arkadiusz Milik presso la clinica Villa Stuart - dove il centravanti polacco era stato operato dal dottor Mariani circa un mese fa - ha dato esito positivo. Il numero novantanove partenopeo potrà tornare in campo, correndo e svolgendo qualche esercizio con il pallone, sempre con le dovute precauzioni del caso, ma il decorso post operatorio è più che positivo. Questo il responso della visita, con il Professor Mariani che successivamente ha spiegato ai microfoni di Sky Sport la situazione.
"Il recupero procede bene. Dopo un mese cammina in maniera libera e ha una deambulazione normale, con un discreto tono muscolare. Ora comincerà la parte rieducativa, farà del lavoro più specifico in acqua e poi anche sul campo. Le premesse sono buone. Lo ridarò al Napoli in quattro, cinque mesi, ma ora come ora non si può dire con certezza. Tra un mese saprò dire meglio, quando faremo un altro controllo. Non c'è comunque nessun elemento d'allarme, i tifosi possono aspettarlo. Anche a livello psicologico sta rispondendo benissimo, è un atleta sotto tutti i punti di vista. Io e i medici del Napoli siamo ammirati per l'impegno che ci sta mettendo".
Parole che frenano gli entusiasmi della piazza partenopea, che dopo il primo mese di stop credeva in un pronto recupero del centravanti polacco, pronto a scendere in campo addirittura verso fine gennaio. Per rivedere Milik al San Paolo, il pubblico dovrà attendere ancora un pò.