Il Torino, reduce dalla trasferta finita in pareggio contro l'Udinese, si riscatta dominando il Cagliari nell'anticipo della dodicesima giornata di Serie A. I sardi crollano per 5-1, non dando seguito all'importante vittoria contro il Palermo, e confermano le lacune di punti in trasferta, uno dei punti deboli della squadra di Rastelli.
Il Torino si presenta con il 4-3-3, con Joe Hart fra i pali, Zappacosta terzino destro, Rossettini e Castan centrali e Barreca sulla fascia sinistra. A metà campo Mihajlovic sceglie Benassi, Valdifiori e Baselli, davanti confermato il tridente composto da Iago Falque, Belotti e Ljajic.
Rastelli risponde col solito 4-3-1-2, con Isla, Bruno Alves, Ceppitelli e Pisacane a formare la linea difensiva davanti alla porta di Storari. Munari, Dessena e Tachtsidis formano il robusto centrocampo alle spalle di Marco Sau, che ha il compito di svariare alle spalle di Borriello e Melchiorri, che torna titolare dopo la sconfitta esterna contro la Lazio.
Il match inizia a ritmi elevati, col Torino che amministra subito il gioco e mette subito sotto gli avversari. Passano solamente due minuti di gioco e i granata trovano il gol del vantaggio con Valdifiori che effettua un gran lancio in avanti trovando Belotti il quale calcia al volo. Storari è miracoloso ma sulla respinta arriva ancora il Gallo che fa 1 a 0. Il gol taglia le gambe agli ospiti che vanno in grande difficoltà e non riescono a costruire azioni degne di nota. Si arriva così al 10' col il Torino che continua a spingere e trova addirittura il raddoppio: Baselli ruba il pallone a Dessena ed aziona il contropiede del Torino lanciando Belotti che aspetta l'arrivo di Ljajic e lo serve. Il serbo rientra sul destro, il suo piede preferito, e lascia partire un destro che fa prendere una traiettoria molto strana al pallone ed inganna anche Storari.
Inizio da incubo quindi per il Cagliari, Rastelli sposta Sau largo a sinistra e Melchiorri a destra per provare a cambiare qualcosa. Al 14' si fa finalmente vedere la squadra ospite con Melchiorri che sfrutta un errato disimpegno dei centrali del Torino e calcia in porta, trovando la pronta risposta di Hart. C'è però solo il Torino in campo, la squadra di Mihajlovic prova a sfruttare i contropiedi con Zappacosta e Ljajic che si rendono pericolosi fra il 20' e il 25'. Si arriva negli ultimi dieci minuti col Torino che continua a spingere e trova il gol che potrebbe chiudere la partita, al 38', quando Benassi riceve il pallone da Baselli, si gira, e da posizione defilata lascia partire un destro che si infila sul palo lontano, alla destra di Storari.
Il Cagliari sorprendentemente torna a farsi vedere e un minuto dopo va vicino al gol del 3 a 1 con Munari che calcia dal limite dell'area trovando il goffo intervento di Hart che si lascia sfuggire il pallone per poi recuperarlo sulla linea di porta. E' il preludio al gol dei rossoblu che arriva al 41' con Sau che lavora un bel pallone sulla sinistra, lo appoggia indietro a Pisacane che lascia partire un cross perfetto per la testa di Melchiorri che salta più in alto di tutti ed impatta benissimo, riuscendo a battere Hart che riesce solamente a sfiorare il pallone. Finisce così il primo tempo, con il Torino avanti per 3 a 1.
Si torna in campo con il Torino che continua ad essere più intraprendente del Cagliari che al contrario continua a non riuscire a costruire gioco e ad essere schiacciato nella propria metà campo. Proprio nei primi minuti, il Torino chiude definitivamente la partita con il gol di Baselli. Iago Falque conclude al volo di sinsitro su cross di Barreca, Storari è miracoloso, la palla arriva a Ljajic che appoggia per il centrocampista italiano, bravo ad eludere l'intervento di Ceppitelli e a battere Storari di sinistro.
Serata amarissima per il Cagliari, ma può andare peggio. Al 57' infatti, Falque salta Isla e serve Belotti che entra in area e viene steso da Tachtsidis. Protestano i giocatori del Cagliari, in particolare Farias che viene ammonito e Dessena, nel tentativo di convincere l'arbitro a non ammonirlo, trattiene il braccio del direttore di gara facendosi così espellere. Ingenuità clamorosa, che potrebbe costare qualche giornata al centrocampista del Cagliari. Sul dischetto si presenta Belotti, per porre fine alla maledizione degli undici metri e il tiro dell'attaccante italiano è potente, Storari intuisce ma non trattiene ed il Torino va avanti sul 5 a 1. Girandola di cambi per entrambe le squadre e ritmi che si abbassano, Farias si rende pericoloso in contropiede al 63', dopodichè Ceppitelli si fa vedere in avanti su azione d'angolo ma sono gli unici acuti del Cagliari nella ripresa, fino al gran sinistro di Tachtsidis all'86', dopo una bella palla recuperata sulla trequarti offensiva.
Finisce quindi 5 a 1 per il Torino che sale a 19 punti staccando proprio il Cagliari. Sardi che restano a 16 punti e arrivano alla pausa per le nazionali con un cammino tutto sommato positivo, ma Rastelli dovrà lavorare soprattutto per quanto riguarda le disastrose prove fatte ultimamente dalla propria difesa, che rimane la peggiore della Serie A.