Roberto Inglese pensa in grande. Domenica, alle 15, il Bentegodi di Verona sarà del tutto esaurito. Il motivo? Semplice, arriva la capolista Juventus. L'attaccante ha espresso il proprio desiderio sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, un desiderio non dei più semplici da realizzarsi a dir la verità: "Segnare un goal a Buffon, sarei uno dei pochi fortunati a riuscirci vista la difesa granitica dei bianconeri". Di fronte, oltre al numero 1, ci sarà anche Gonzalo Higuain, idolo del 24enne dei gialloblu che ne ha la maglia appesa in camera: "Gliel'ho chiesta lo scorso anno all'andata, incredibilmente nessuno lo aveva ancora fatto. Lui non ha la mia, ma non importa". In cosa non dovrà sbagliare il Chievo nel match di domenica? "Non staccarsi mai mentalmente dalla partita: sarà sufficiente uscire un minuto per essere puniti. Dovremo correre, correre e poi ancora correre".
Ad unirsi alle ambizioni di Inglese, anche il compagno di reparto Antonio Floro Flores: lui, si che ha segnato a Buffon, per ben tre volte in 16 partite con le maglie di Arezzo, Udinese e Genoa: "Se segno il quarto vado a piedi scalzo fino in Valpolicella, magari mi faccio accompagnare da Meggiorini. Un goal alla Juve non si dimentica - conferma Floro Flores -, per non parlare di una vittoria". Cosa fa paura dei bianconeri? "Lo strapotere fisico e tecnico ma anche la stessa società. Sono spaventosi, il più delle volte, ma noi siamo pronti a giocarcela".
Qualche parole in merito alla sfida con i bianconeri anche da parte di Fabrizio Cacciatore, già a segno in un Juventus-Verona del 2013: "Non saranno al loro 100% ma sono pieni zeppi di campioni. Hanno una grandissima mentalità, non è facile vincere cinque scudetti consecutivi: difficile a dirlo, ma hanno ancora fame. Sono inarrestabili in Italia mentre in Europa se la giocheranno con tutte le altre".